PACHINO - (sedi) Eva era una ragazza per bene e dai modi gentili, che conduceva una vita del tutto regolare. E' la testimonianza che ha fatto sciogliendosi in lacrime un componente della famiglia di Pachino presso la quale lavorava la giovane polacca, il cui corpo è stato ritrovato carbonizzato in un casolare di contrada Ritillini alla periferia di Rosolini. Eva Maria Chmiel, cittadina polacca, risiedeva da anni a Pachino presso una famiglia con...
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Fonte:
GDS.it il 08-02-2005 - Categoria:
Cronaca