SIRACUSA – «La vicenda dei cinque lavoratori marinai del “Cico” di Portopalo, che si sono ritrovati, improvvisamente disoccupati per il sequestro del peschereccio su cui lavoravano, per avere salvato 151 disperati in mare è tanto assurda quanto iniqua». Lo afferma il segretario provinciale della Flai-Cgil, Paolo Censabella. «Sono questi gli effetti devastanti di una recente legge - dice - che entrerà in vigore il 9 settembre prossimo, ...
Leggi tutto
Fonte:
La Gazzetta del Sud On Line il 25-08-2002 - Categoria:
Cronaca