PALERMO - Grano duro a sette centesimi di euro al chilo, pesche a venti, angurie a cinque, diverse giacenze di vino invenduto.
La riduzione dei prezzi all'origine ha messo in ginocchio le aziende agricole siciliane ( oltre 110mila quelle registrate al secondo trimestre 2005 secondo Unioncamere Infocamere), incapaci di coprire i costi di produzione, sempre più elevati.Il calo dei prezzi emerge anche attraverso l'elaborazione su dati Ismea del se...
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Fonte:
Greenplanet.net/Il Sole 24 Ore il 11-08-2005 - Categoria:
Economia