Nel gruppo dei 64 clandestini di sesso maschile, si erano annidati i due traghettatori, i quali contavano su una copertura dei disperati trasportati dall'Africa del nord al litorale di Portopalo di Capo Passero, il primo avamposto dell'Italia.
Francamente, il palestinese Mohamed Telat e il palestinese Mustapha Uosuf, entrambi di 21 anni, non potevano farla franca: per tre giorni e tre notti erano stati i soli a governare il peschereccio con que...
Leggi tutto
Fonte:
LaSicilia.it il 16-10-2003 - Categoria:
Cronaca