"Uno dei miei più cari amici si chiama Anpalagan Ganeshu". Comincia così "I fantasmi di Portopalo", il libro di Giovanni Maria Bellu incentrato sul naufragio del Natale '96, la più grave tragedia nel Mediterraneo del secondo dopoguerra. Bellu, inviato del quotidiano "Repubblica", è il giornalista che nel giugno del 2001 individuò il relitto del barcone maltese "F174" a oltre cento metri di profondità. E Anpalagan è il ragazzo tamil ritratt...
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Fonte:
LaSicilia.it il 15-10-2004 - Categoria:
Cultura e spettacolo