PORTOPALO - (di Mario Barresi) È davvero un'estate senza respiro. Per Michele Taccone è più di una iattura, quasi una legge del contrappasso: è il primo cittadino del posto con mare incontaminato e spiagge caraibiche, ma da un po' di tempo non riesce a fare nemmeno un bagno. L'acqua, il sindaco, la usa soltanto come arma di difesa. Martedì l'enorme rogo che ha lambito anche le case di villeggiatura, del quale restano tuttora gli scheletri di...
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Fonte:
LaSicilia.it il 28-07-2011 - Categoria:
Politica