PACHINO - Si svolgerà lunedì 3 novembre la seduta del consiglio comunale. All'ordine del giorno c'è la votazione per la scelta del difensore civico ai sensi dello statuto comunale. Gli incontri in seno ai gruppi di maggioranza continuano e a quanto pare non vi sarà l'indicazione unitaria. Permangono infatti i due nomi di Michele Di Pasquale (indicato dall'Udc) e di Giuseppe Sena che non sarebbe riconducibile ad una precisa parte politica. E s... Leggi tutto

PACHINO - La coalizione di maggioranza, dopo gli aggiustamenti estivi, ha ritrovato una sua stabilità anche se all'orizzonte si profilano scelte che potrebbero creare qualche grattacapo. Il riferimento è alla scelta del difensore civico per il quale i giochi, nonostante la lettera aperta dell'avvocato Giuseppe Sena, uno dei due pretendenti alla carica, sembrano già fatti con la maggioranza dei consiglieri comunali orientata sul nome di Miche... Leggi tutto

PACHINO - L'ex vice sindaco Emanuele Rotta, all'opposizione con An da qualche mese, fa riferimento alla fase politica attuale. "Sull'Ato e sul difensore civico l'Udc ha già fatto intendere di aver messo il cappello - afferma Rotta - e non so come gli alleati possano rimanere in silenzio. Avverto in giro un'aria non molto positiva per l'attuale maggioranza di centro e Rinascita. Forse tra breve qualcuno potrebbe riproporci un ingresso in giunta... Leggi tutto

Nella prossima seduta del consiglio comunale, in programma il 3 novembre, si andrà a votare per il difensore civico come previsto dallo statuto. La scelta richiede alla prima votazione una maggioranza qualificata, dalla successiva in poi basterà quella semplice. Sono due i nomi per il momento che stanno circolando negli ambienti politici di Pachino e si tratta in entrambi i casi di due avvocati: Michele Di Pasquale e Giuseppe Sena. Il primo, pu... Leggi tutto

«L'Udc ha inviato delegati "troppo speciali" al congresso nazionale del movimento giovanile». È lo sfogo di Salvatore Francavilla, vice presidente del consiglio comunale di Pachino. L'esponente dell'Udc attacca e mal digerisce la scelta dei delegati, dettata a suo dire « da logiche di parentela». L'accusa è rivolta ai vertici dell'Udc, colpevoli di « gestire il partito utilizzando criteri di scelta meramente familiari». Il caso nasce poic... Leggi tutto