PACHINO - Due anni fa (la vigilia di capodanno 2009) il sindaco Paolo Bonaiuto, nel silenzio e con il benestare della sua maggioranza, approvava in linea tecnica la variante per la realizzazione di un impianto eolico all’interno del territorio comunale. Bonaiuto parlava di “mini eolico”, ma il PD, carte alla mano, scopriva che quell’impianto prevedeva pali alti oltre 100 metri: altro che mini eolico!
L’allarme lanciato nelle settimane scorse dal coordinatore di Legambiente sull’esistenza “sottotraccia” di un progetto per la realizzazione di un parco eolico nel nostro territorio ci riporta quindi indietro a quei tempi e a quella vicenda.
Martedì 20 dicembre una delegazione del PD di Pachino (Roberto Bruno, Vitaliano Dilorenzo e Corrado Carnemolla) ha verificato presso l’Assessorato Regionale all’Energia e all’Industria lo stato del procedimento amministrativo del progetto in questione: è emerso che la conferenza di servizi prevista per lo scorso ottobre è stata rinviata a data da destinarsi.
Ma rimane alta la nostra attenzione sulla vicenda, e abbiamo chiesto all’on. Bruno Marziano di presentare tempestivamente un’interrogazione al fine di conoscere l’iter completo del procedimento e i passaggi già consumati.
Ribadiamo pertanto la nostra contrarietà sull’impianto di parchi eolici nel territorio di Pachino, forti di un consenso popolare e dell’opinione pubblica che in diverse occasioni ha manifestato il proprio dissenso rispetto a questo tipo di intervento.
Ci chiediamo inoltre come mai, puntualmente, si torni a parlare di eolico, visto, che il Consiglio Comunale in ben due occasioni ha bocciato progetti di impianti similari!
Vogliamo ribadire con forza, e una volta per tutte, che il territorio di Pachino non è in vendita.
Non vogliamo speculatori di alcun tipo: né palazzinari, né imprenditori pronti a cementificare le nostre coste, né i signori del vento, né aziende pronte a interrare tonnellate di veleni pregiudicando la nostra salute.
Chiediamo pertanto all’amministrazione guidata dal sindaco Bonaiuto di procedere con un’immediata deliberazione con la quale si ponga definitivamente fine a questo argomento, e non accada piuttosto come per la discarica di Camporeale, dove il suo parere favorevole, reso in sede di conferenza di servizi (febbraio 2011) diede il via all’iter amministrativo, sul cui esito vi sono forti preoccupazioni e pesanti incognite.
Sulle problematiche ambientali questo sindaco ci ha oramai abituato a tutto.
Ma noi siamo pronti a tutto per impedire l’ennesimo scempio di Pachino e del nostro territorio.
Cogliamo l'occasione per salutarvi tutti e augurarvi, nel contempo, un sereno Natale
Roberto Bruno
consigliere comunale del Partito Democratico
Vitaliano Dilorenzo
Coordinatore dei Giovani del PD
Corrado Carnemolla
Portavoce dei Giovani del PD