PACHINO - Desideriamo rispondere alle dichiarazioni del movimento Cambiamenti, senza polemica ma con la ferma intenzione di rispondere al bisogno di verità e unità che tutti sentiamo in questi giorni difficili, anche nella nostra comunità.
Anzitutto, è meschino continuare a definire Roberto Bruno come un mafioso, cui si deve l'onta dello scioglimento del comune: se davvero si aspira al dialogo e alla collaborazione non si può continuare ad attaccare la persona, ed anche i tantissimi cittadini che credono nella correttezza morale di Roberto Bruno, nelle sue "mani pulite" rispetto alla criminalità (sue della sua giunta e dei consiglieri del PD).
Nell'interesse di tutti, occorre subito abbandonare il campo dello scontro tribale e lavorare per un confronto politico serio.
Come ricordato dallo stesso movimento Cambiamenti, l'amministrazione Bruno ha portato avanti il progetto di apertura della RSA, coinvolgendo le forze di opposizione : l'intera città ha oggi bisogno di affrontare la questione sanità e del progetto RSA, ben oltre le appartenenze politiche. Dunque riteniamo fondamentale che tutte le forze politiche stabiliscano un'alleanza sui temi importanti per i cittadini, cosi come è avvenuto nella lotta contro la chiusura della strada Pachino-Noto.
Il tema della sanità ci impone , come forze politiche, di lavorare uniti: per riparare ai danni subito dalle comunità di Pachino, Marzamemi e Portopalo, e per tutelarne gli interessi. Pertanto non prestiamo il fianco alla polemica , inutile come tutte le polemiche tornacontiste: porgiamo l'altra guancia, perché' vogliamo vedere aperta a Pachino una struttura sanitaria efficiente e lotteremo per questo.
Partito Democratico Circolo di Pachino