Oggetto: Adesione al gruppo consiliare provinciale del MPA da indipendente.



Nel collocarmi nel MPA alla Provincia, dove è all'opposizione;

Premesso

che la scelta non è avventata e che non è mossa da nessuno spirito di vendetta, nè da alcun rancore verso l'Amministrazione Provinciale per quanto successomi, che comunque continuo a ritenere un'ingiustizia politica; certamente però ciò che mi è accaduto è stato motivo di una profonda riflessione che, se da un lato mi ha causato un periodo di lunga sofferenza, dall'altro mi ha fatto crescere e soprattutto ha fatto maturare sempre più in me la delusione e quindi la consapevolezza sul fallimento dell'attuale sistema partitico e del modo antiquato di fare politica che esso incarna.
Oggi, per poter fare politica nei partiti ci si deve adeguare alle loro logiche abbiette e poco prospettiche, anzi a volte ancora troppo vincolate al passato.

Spesso la classe dirigente confonde la coerenza politica con il conformismo, per cui oggi si pretende di conformare l'altrui modo di agire a quello della maggioranza, con l'assoluto appiattimento di qualsiasi senso critico; questo porta allo svilimento dei volenterosi, cercando di limitare la loro intraprendenza ed azzerare qualsiasi libertà di coscienza, riducendo la persona ad un semplice numero. Dall'altro lato quella coerenza è oggi messa sotto sforzo dal tentativo "forzato" e discutibile di rinnegare a tutti i costi il passato, a volte per taluni imbarazzante. Questo è quello che sta succedendo nel centro-sinistra con il progetto del partito democratico il quale, da un lato è l'esempio lampante di un'esigenza di rinnovamento dei partiti, dall'altro frutto di un confronto fra diverse anime, portato avanti ostinatamente a discapito delle tradizioni ideologiche e che inevitabilmente porterà al risultato assai deludente di esser solo un'accozzaglia disordinata di persone con visioni politiche a volte discordanti, tanto da paventare ipotetiche scissioni.

Io non rinnego la mia estrazione politica, sono sensibile alle esigenze del popolo, alle problematiche sociali, all'ambiente, all'agricoltura, alle richieste di maggiore equità sociale e legalità. Quindi, le ragioni per cui oggi aderisco, anche se da indipendente, al gruppo del MPA è perchè innanzitutto ho riscontrato in questo movimento una realtà assai dinamica che guarda al futuro, con la cui classe dirigente posso interloquire liberamente e in assoluta parità. Un movimento che si pone nella mia stessa posizione critica verso l'attuale sistema partitico e che dimostra una particolare attenzione ai vari problemi della gente, con particolare riguardo alle istanze meridionalistiche; tema, quest'ultimo, che, nel mio piccolo, ho sempre rivendicato nel mio territorio, contro le politiche accentratrici, oligarchiche e siracusanocentriche, tutte a costo della zona sud della Provincia.
Ho conosciuto e ho potuto apprezzare Lombardo già da tempo come componente dell'Esecutivo URPS che egli presiede e spero di poter mettere a disposizione del Movimento la mia esperienza politica, come ho sempre fatto, nell'esclusivo interesse di tutti.

Siracusa, 02/04/2007 Il Consigliere Provinciale
Dott.ssa Giuseppina Ignaccolo