Ricevo da Angelo Giacchi (ex assessore sviluppo economico del Comune di Vittoria) e pubblico la seguente comunicazione:
E’ già da anni che l’industria automobilistica, usufruisce degli eco-incentivi sborsati dallo Stato!
Questo allo scopo di favorire ed aiutare l’industria automobilistica, ad incentivare le vendite di automobili di nuova generazione e quindi meno inquinanti e per tutelare le aziende e salvaguardare il posto di lavoro a migliaia di operai. Ma come stiamo vedendo in questi giorni, queste agevolazioni, non sono servite per tutelare lo stabilimento FIAT di Termini Imerese, in quanto la Dirigenza Fiat, ha definitivamente dichiarato, la chiusura dello stabilimento e quindi il licenziamento di migliaia di lavoratori, con la conseguenza che altrettante famiglie si troveranno senza un reddito !
Le aziende agricole siciliane, sono pronte a sostituirsi alla FIAT !!!
Il Governo Nazionale, istituisca gli AGRO-INCENTIVI per le famiglie italiane che acquistano e consumano gli ortaggi, gli agrumi e la frutta, prodotti e provenienti, da tutto il territorio nazionale ! Cio’, provocherebbe innumerevoli effetti positivi, in tutta la filiera agroalimentare italiana ! I consumatori finali, ovvero le massaie e le famiglie tutte, ricevendo un agro-incentivo sulla spesa dell’ortofrutta italiana, sarebbero spinte ad acquistare piu’ ortofrutta italiana garantita dai diversi controlli di qualità che vengono effettuati nelle aziende agricole italiane.
Inoltre, si aiuterebbero le famiglia italiane, in questo momento di grave crisi economica, a raggiungere con ancora qualche soldo in tasca, la fine del mese ed a questo proposito invito tutte le organizzazioni a tutela dei consumatori, ad attenzionare la mia proposta. Ancora, l’aumento degli acquisti e quindi del consumo di ortofrutta, avrebbe ricadute di non poco conto, sul percorso salutare di ogni individuo che consumando più frutta e verdura, tutelerebbe meglio l’organismo e ciò avrebbe ricadute positive di risparmio, anche sulla spesa sanitaria nazionale.
Per quanto riguarda le aziende agricole italiane, le ricadute positive, prodotte dall’istituzione degli AGRO-INCENTIVI, certamente come primo risultato darebbero, l’aumento delle vendite dell’ortofrutta al consumo, con il conseguente effetto, della sicurezza di ritornare ad avere il reddito che oramai non c’è più e la salvaguardia di migliaia di lavoratori che continuerebbero a svolgere il lavoro di agricoltore, tramandato da padre a figlio da almeno tre generazioni.
Inoltre, si arginerebbe l’invasione di prodotti agricoli, provenienti dai Paesi Nord Africani.
Prodotti agricoli che non hanno nei loro Paesi di origine, i severi controlli di salubrità a cui invece, sono sottoposti le produzioni italiane, immettendo nel mercato al consumo prodotto estero che non si riesce a garantire ed a controllare, in quanto i controlli nei vari porti italiani, quando vengono effettuati sulle partite di merci estere, vengono fatte con prelievi a campione e non su tutti i prodotti. Oltre a questo, è ben noto a tutti che la concorrenza sleale che stanno subendo le aziende agricole italiane, a causa dei costi di produzione nettamente più bassi da parte dei Paesi Nord Africani, sta provocando la chiusura ed i fallimenti di centinaia di aziende agricole.
Le condizioni dei lavoratori Nord Africani nei loro Paesi, sono miserevoli. Il lavoro nero è regolarità ed una giornata lavorativa, viene pagata a pochi Euro.
Come possono fare le aziende agricole italiane a subire questa concorrenza sleale ?
Pertanto, invito il Governo Nazionale e Regionale, di farsi carico di istituire un tavolo di concertazione dove discutere e valutare, le varie proposte che sono contenute nelle piattaforme prodotte dalle associazioni di categorie, in forma urgente, in quanto gli agricoltori non anno più le forze per andare avanti !
Ex Assessore allo Sviluppo Economico
Comune di Vittoria
Angelo Giacchi
Pubblicata da:
Corrado Modica il 05-02-2010 20:39 in
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