Al Pachinesi di CENTRO DESTRA

Al Pachinesi di CENTRO DESTRA Cari Amici elettori di Centro Destra.

Questo appello che vi rivolgo vuole essere un’ultima chance per coloro che, simpatizzanti del Centro Destra, hanno già votato ed ulteriormente hanno in mente di votare il Candidato che è a capo del Progetto “inciucio” che di politico non ha nulla.

Coloro i quali voteranno questo Candidato concorreranno a riconsegnare Pachino alla Sinistra i cui tre quarti fanno già parte di questo progetto. Guardate bene i candidati che sono stati inseriti in questo “ambiguo” Progetto Pachino e quelli che sono stati eletti. A parte pochissimi scontenti del Centro Destra la maggior parte è gente di sinistra o estrema sinistra a cui si consegnerà Pachino se voterete il Candidato Rotta il quale, mentendo, ha più volte detto in campagna elettorale che il PDL è con lui. Grande BUGIA!!!!

Il simbolo del PDL è stato consegnato, senza ombra di dubbio, al Candidato Paolo BONAIUTO poiché sarebbe stato impensabile darlo a chi fa accordi “innaturali” con l’estrema sinistra.
Noi, invece, dobbiamo porre la nostra incondizionata fiducia sulla persona di Paolo BONAIUTO, rappresentante con le liste PDL, MPA, Rinascita e parte dell’UDC del vero CENTRO DESTRA di PACHINO a cui diversi Politici Nazionali, Regionali e Provinciali saranno ben lieti di finanziare i progetti di cui Pachino ha tanto bisogno per risollevarsi dal baratro che le scellerate amministrazioni precedenti l’hanno posta.

PACHINO HA BISOGNO DI CERTEZZE E NON DI AMMINISTRAZIONI SPERIMENTALI AMBIGUE!!!!!

DATE FIDUCIA COME ME A BONAIUTO ED ALLA SUA SQUADRA. DATE UN VOTO PER LA NOSTRA PACHINO.

Grazie
Cav. Pasquale ALIFFI
Pubblicata da: Pasquale Aliffi il 09-06-2009 14:52 in Comunicati

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Capisco le esigenze imposte dalla campagna elettorale, ovvero la necessità di essere "eclatanti" e di "alzare i toni", insomma, per essere chiari, la necessità di "spararle grosse" per catturare l'attenzione dell'elettore.
Pasquale, in sostanza fa proprio questo.
Beninteso.... operazione assolutamente legittima.
Però, come "uomo di sinistra" e (contemporaneamente) come amico di Pasquale ("uomo di destra"), non riesco a nascondere un pizzico di delusione, vedendo agitare lo spettro della "sinistra estrema" come pericolo incombente per Pachino.
Attenendoci strettamente alla definizione di "sinistra estrema" ed escludendo ormai dai giochi i circa 250 voti delle liste (estremamente rosse) di La Corte, sembra di capire che questa si annidi "sotto copertura" (in stile kgb) tra le file di Rotta, e che sia pronta a fare scempio di Pachino: sana, ridente e rigogliosa cittadina così ricca di cultura e di sghèi (ovvero denaro secondo la definizione padana).
Insomma questo avvento dell'estrema sinistra a Pachino rischia di mettere in discussione solide tradizioni fatte di: imboscate di consiglieri comunali saltellanti da un gruppo consiliare ad un altro; giochi ricattatori di gruppi consiliari ai danni di sindaco ed amministrazione; degli stessi giochi fatti da influenti personaggi politici siracusani o di altri paesi limitrofi; petulanti richieste di sistemazione di mogli, figli, nipoti ed amici; vergognose contromisure ricattatorie di amministratori a danno di consiglieri comunali; e via elencando.
O magari (dal punto di vista di un uomo di destra) questo avvento rischia di rinverdire le su citate nobili tradizioni.
Pasquale mi perdoni l'ironia che vuole essere solo un tentativo di moderare i toni, e , comunque, gli attribuisco l'intelligenza necessaria per accettarla.
Seriamente.
Cerchiamo di essere (per una volta almeno) un po più intelligenti a Pachino rispetto al resto d'Italia, e cerchiamo di individuare tutto ciò che è necessario per Pachino, possibilmente evitando di attribuire etichette e bollini.
Personalmente, l'unico bollino che mi interesserebbe mettere (se fosse possibile) è la netta distinzione tra onesti e disonesti che è molto più difficile fare rispetto al mettere un etichetta di rosso o nero.
Ovviamente questa è un esortazione bi-partizan, nel senso che vale per entrambi gli schieramenti.
Rendiamoci conto che ci sono due candidati che, comunque vadano le cose, dovranno operare una svolta nei modi amministrare, di rapportarsi con tutti (cittadini, politici, istituzioni) e nel modo di affrontare problemi che si sono ormai ingigantiti.
Ed affidiamoci a chi riteniamo sia più adatto allo scopo.
Cordialmente.
Giancarlo Barone.
Ma vogliamo fare un po' di chiarezza???????

Per prima cosa, ancora una volta, vorrei rimarcare all'amico Giancarlo che, al di là di ogni ragionamento, congettura, pregiudizio o quant'altro, nè Giancarlo, nè nessuno che non sia un magistrato con sentenza passata ingiudicato, può stabilire che una persona sia onesta o disonesta in assoluto!!!!

Se poi stiamo parlando di onestà politica, vogliamo analizzare una situazione?

Da una parte abbiamo un candidato, Paolo Bonaiuto che, indiscutibilmente, è il candidato del Popolo delle Libertà, ergo, il candidato del centro destra. Non si discute!!! Neanche l'On. Vinciullo o l'On Granata, possono mettere in discussione questa realtà, a maggior ragione dopo i risultati delle Europee.

Dall'altra parte chi abbiamo? Ce lo spiegate?
Ci può spiegare Emanuele Rotta se il giorno dopo il ballottaggio sarà ancora un uomo del PDL?

L'onestà Politica e intellettuale che gli attribuisco, fa pensare di si, allora che senso ha questo Progetto Pachino?

La democrazia affida dei ruoli ben precisi, di governo e di opposizione, se vince la destra, la sinistra fa l'opposizione, vigila, interroga, controlla e contribuisce, se è il caso, a migliorare le sorti di una comunità, e viceversa se è la sinistra a governare è la destra che sta all'opposizione.

Ma chi sarà l'opposizione di Rotta o di Bonaiuto?

Se vince Bonaiuto, in modo chiaro, netto e deciso, la sinistra sarà opposizione leale, rispettosa e rispettata nel ruolo cui in ogni caso i cittadini la hanno scelta. Se vince Rotta, e si dichiara uomo del PDL?

Questo è il nocciolo della questione di onestà POLITICA!!!

Ci sono 2 consiglieri comunali di centro sinistra già eletti, 3 o 4 dell'UDC , significa che restano 14 o 15 consiglieri comunali di centro destra con riferimento chiaro al Popolo della Libertà..

L'invito pertanto che facciamo alla sinistra, è quello di fare una scelta seria e dignitosa, cioè di accettare dignitosamente il ruolo che Pachino gli ha affidato, cioè l'opposizione. E il modo dignitoso di farlo è quello di fare chiarezza, e scegliere Paolo Bonaiuto al governo della Città.

Voglio infine dare un grande merito ad Emanuele, il merito di aver realizzato il suicidio, in quanto avvenuto per loro stessa mano, della sinistra a Pachino che, con circa 4000 voti, riesce ad esprimere solo 2 consiglieri comunali.

Cordialmente
Enzo Trobia
Giusto una nota di chiarimento, giacchè (come ho sempre dimostrato) evito per principio di prolungare i dibattiti oltre la soglia sopportabile dai lettori e penso che debba valere sempre la prima cosa detta. Per questo va detta bene.
Ad Enzo voglio rimarcare quanto da me scritto, ovvero il seguente pensiero: “Personalmente, l'unico bollino che mi interesserebbe mettere (se fosse possibile) è la netta distinzione tra onesti e disonesti che è molto più difficile fare rispetto al mettere un etichetta di rosso o nero. Ovviamente questa è un esortazione bi-partizan, nel senso che vale per entrambi gli schieramenti. ”.
Il condizionale usato, la cautela espressa (se fosse possibile) e l’indicazione che trattasi di esortazione rivolta ad entrambi gli schieramenti, non lasciano spazio a dubbi interpretativi.
Io non stabilisco né giudico sulla onesta o disonestà di una persona. Il rivoltarmi continuamente questa accusa contro è strumentale al non rispondere ed al non voler ammettere che, se non le persone, sicuramente ci sono stati e ci sono ancora comportamenti disonesti.
Ovviamente la competenza penale di accertarli è della magistratura (abbiamo scoperto l’acqua calda) ma qui si parla di politica e si parla di elezioni. E di chi sarebbe mai la competenza a giudicare su comportamenti oggettivamente e politicamente disonesti perpetrati da politici, amministratori e consiglieri del passato se non dei cittadini elettori?
Ovviamente questo presuppone anche l’esistenza di un corpo elettorale capace, nel suo complesso, di fare questo tipo di valutazione, qualora fosse adeguatamente informato o non fosse condizionabile per stato sociale e/o economico.
Ma su questo vedo che è molto più conveniente non rispondere. E allora … Che si parli pure di destra e di sinistra. Ma non sono granchè interessato a questo tipo di dibattito.
Cordialmente.
Giancarlo Barone.
Ultimo mio commento, anche perchè stiamo uscendo dal seminato..

Io non ho nessun genere di nervosismo, certo, abbiamo fatto degli errori, questo però non significa di certo che avete la vittoria in tasca..

Ritornando alle cose serie, o meglio, ai concetti seri, forse le considerazioni da me fatte nel commento precedente, non ti sono sufficientemente chiare, sono considerazioni politiche oggettive, basandosi sulle identità e sui risultati.

Volevo farti notare inoltre che, mentre dalla vostra parte, non tutte le liste e gli uomini e donne che le compongono, hanno riferimenti partitici diversi, dalla nostra parte, per lo più, il riferimento politico è il PDL. Quindi, se consideri i voti alle europee del PDL, troverai, oltre che il contributo della tua parte politica (magari i tuoi 40 voti saranno andati coerentemente al PD), il contributo di liste come Noi Pachinesi, Rinascita, etc... Quindi i conti tornano!
Do atto, e non potrebbe essere altrimenti del successo, che è personale, dell'impegno da lui personalmente profuso per le realtà agricole, dell'on. La Via (del PDL, non del PD o di falci e martelli arrugginiti vari).

La cosa che mi fa strano è come spesso ti ergi a difensore del PDL pur contribuendo con le tue idee anche a manifesti che dicono "sconfiggiamo la destra". Mi sa che sei tu allora e non Emanuele ad aver fatto il salto della saia... ma prendi bene la rincorsa!!!

Ti invito inoltre a riguardare i risultati, e vedrai che, Paolo Bonaiuto è il candidato più votato, con un margine non proprio esiguo rispetto a Emanuele...

Per ciò che riguarda i rosolinesi, e concludo, ti invito a guardare la loro città che grandi passi avanti ha fatto.. Passi che Pachino avrebbe potuto doppiare con l'impegno di chi, come Emanuele Rotta, è stato vicesindaco nel contesto dell'amministrazione che è stata in assoluto la più forte della storia di Pachino (18 consiglieri comunali) e la più instabile e inproduttiva!!!!!
Vuoi che aggiunga anche il contributo dell'UDC che ieri sosteneva Campisi e poi legge una lettera in aula consiliare che attesta la fine della amministrazione firmata dal vostro assessore Turi Magro determinandone la fine(positiva o negativa che fosse)???
Cosa venite a raccontarci oggi? E' un film già visto!!! E' un operazione che potrebbe solo dare il colpo di grazia a Pachino.. C'è il forte contributo di Emanuele Rotta nella Pachino che, ogni volta che torno da lavoro, mi si para davanti. E girando il mondo, ho visto realtà che non hanno neanche un decimo del potenziale della nostra città, e sono diventate le capitali del turismo mondiale!!!
Ma quando la finiranno i vostri politici,di destra e di sinistra: di scherzare sulla pelle dei cittadini di destra e di sinistra????



Maramalda realtà degna della migliore tradizione della commedia dell'arte...manco a dirlo, equi-circense...
Chi vuole si offenda pure su quello che scriverò in questo commento...
Tanto i lettori trovano interessante la discussione quando si comincia a dire le cose come stanno...senza bende e pannicelli caldi o freddi che tendono a glissare sul contenuto proprio dell' appello di Pasquale...che mi pare un appello all'etica e alla morale...e al sentire comune...

Dunque ai sofisti della penna a piro e agli auto proclamatosi di sinistra: mentre agiscono con attori della destra, che si consocia alla sinistra per puro calcolo di divisione e di potere correntizio..., fomentando il mercato della poca onesta intellettuale nei confronti di una demarcazione netta e leale fra destra e sinistra...senza cambiare parole e sentimenti nel corso del proprio percorso mentale e politico: dico che gli uomini della terra di mezzo galleggiano nel brodo primordiale dell'indefinita...questa è la vita...come sempre...

Tuttavia in politica, se non si vuole essere tacciati di saltatori con l'asta, o del fosso, o della quaglia, qui si squaglia: si impone la costruzione di un ragionamento che badate bene i lettori è la cosa di cui più tengono conto per formarsi una idea e una identità di coloro che commentano.
La realtà degli umani vuole una maggioranza e una opposizione e non una corsa al centro che denota la vera natura dei concorrenti...

Una di maggioranza e un'altra di opposizione e su questo sono totalmente d'accordo al ragionamento dell'amico Enzo Trobia...
Una politica che nelle sue sfumature interne che comunque poi hanno come riferimento nazionale...la casa delle libertà e il partito democratico...anche sei i risultati non confermano questa tendenza fortemente voluta da Berlusconi...
Comunque Pachino per Berlusconi è il posto dove ha toccato che cifre che lui aveva in testa come dato nazionale...
Tuttavia faccio notare una contraddizione se alle europee stravince Berlusconi che tende a diventare un soggetto forte a scala amministrativo vince l'Udc che si configura come un terzo polo...che contrasta fortemente il disegno maggioritario...

La necessità di due partiti che tendono a diventare polari rispetto alla frammentazione è il tentativo di dare di nuovo forza alle forme partitiche organizzate..che tendono, anche se è molto difficile, a riunire le forze che a scala locale fanno riferimento alla costruzione e non alla distruzione di una entità politica di centro destra o di centro- sinistra...

Qui, forse, quello che sfugge è la totale autonomia del caporioni regionali che alle spalle dei partiti siracusani hanno creato questa situazione nuova...
L'esempio di un accordo a scala provinciale,andato in porto, potrebbe essere rappresentato dalla elezione del Sindaco di Portopalo che come nei cartoni animati si sono ritrovati la destra e una parte del pd Portopale ..

Tanto che il vicesindaco designato è l'avversario politico di centrosinistra di sempre del Signor Cammisuli e e del nuovo Sindaco Taccone...
Dunque qui siamo di fronte ad un accordo a scala provinciale che sul progetto Pachino si sono annusati e accordati Vinciullo ,Granata e Bono con Bruno Marziano gli avversari di sempre...che troviamo mirabilmente nello stesso tavolo....

Campo aleatorio che impone delle scelte etiche di fondo e che configura una non contrattazione dei propri margini morali che si sbandierano come gli stendardi e i loro portatori...per la processione della rinascita pasquale...
Ci vuole maestria ed equilibrio senza tuttavia rinunciare al "pavoneggiamento" e al filo di fanatica auto-proclamazione spocchiosa e "marmellatosa"...mentre si marcia sul filo dell'equilibrio instabile per dimostrare le proprie capacità di portanti, questa volta...del nulla, ovviamente....



cordiali saluti,Spiros