PACHINO - In merito alle dichiarazioni dell’ex sindaco di Pachino, Roberto Bruno, sulla chiusura della Sp 19, Rossana Cannata, deputata regionale di Fratelli d’Italia, intende sottolineare: «Non posso che prendere atto del fatto che Roberto Bruno rappresenta lo stereotipo dell’ex politico confuso. Evidentemente non si è accorto, o forse non ha voluto rendersi conto, di quanto fatto negli ultimi due anni, anche grazie all’azione attenta e vigile della sottoscritta. I fatti parlano chiaro. Tanto che lo stesso Bruno fa riferimento a “lavori che durano non so oramai da quanto...forse un decennio”.

Sbaglio o per diverso tempo Bruno ha amministrato quel territorio prima che io venissi eletta all’Ars? Eppure le sue reazioni “immediate e tempestive”, come da lui definite, non sono state tanto incisive da portare un contributo fattivo al completamento dell’opera. I fatti poi attestano che negli ultimi due anni il governo regionale ha inaugurato un tratto di quell’arteria… sì mi riferisco proprio a quell’inaugurazione a cui partecipai, con orgoglio, anch’io e che lui ricorda, tralasciando forse la cosa più importante, ovvero che quelle stesse persone, a breve, parteciperemo a un’altra inaugurazione di quest’arteria finalmente completata.

Infine voglio rilevare come Roberto Bruno abbia forse letto velocemente e superficialmente il mio comunicato stampa oppure lo abbia letto ma non compreso, accecato da un livore ingiustificato nei confronti di chi si adopera per il territorio. Le notizie erano molto semplici e chiare: la mia premura di contattare subito l’assessore regionale alle Infrastrutture, gli uffici del Libero Consorzio, il Cas e la direzione dei lavori ha fatto sì che ci si potesse accorgere dell’errore scritto nell’ordinanza, di conseguenza da modificare (non 5 bensì 2 mesi trattandosi di un’opera da terminare il 4 maggio).

Ma, messo da parte ciò, Bruno non ha forse letto l’impegno mio e dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, a valutare ogni possibile soluzione alternativa che possa consentire all’impresa, frattempo, di terminare celermente i lavori e consegnare un’arteria che la zona Sud reclama ormai da troppo tempo, senza subire eccessivi disagi. Come non avrà letto o forse non compreso neppure che, proprio per valutare soluzioni alternative e garantire la celerità dei lavori, a breve l’assessore regionale alle Infrastrutture sarà sul posto per effettuare un sopralluogo.

A tal riguardo, comunico al caro Bruno che venerdì saremo sui luoghi con l’assessore e con i tecnici a valutare le proposte e le soluzioni che possano consentire una viabilità alternativa. Sempre con grande onestà intellettuale e con i fatti.

Le chiacchiere le mangeremo durante le prossime festività carnevalesche.

Paola Altomonte
Tessera n° 065055