Nella mia vita politica e sociale ho conosciuto migliaia di giovani intelligenti, preparati, motivati non mi è mai capitato di conoscere giovani già vecchi per mentalità e disprezzo degli altri.
Consiglio a Barbara Fronterrè che se il mio dato anagrafico è motivo predominante della prossima campagna elettorale, è meglio non insistere perchè è un argomento perdente e desueto. La sinistra, storicamente ha considerato sempre l' anziano come una risorsa e non una cosa da rottamare. Come cambiano i tempi!. Si vede lontano un miglio, cara Barbara, che la tua è una autocandidatura; allora fatti avanti così possiamo parlare e discutere di contenuti, programmi di situazione economica-finanziarira del comune e di altro ancora.
A proposito di dissesto e procedure per il risanamento e non di fallimento finanziario come affermi tu puoi andarti a leggere tutti i miei interventi "fiume" ai consigli comunali a proposito di bilanci dal 1984 al 1997 e troverai soluzioni ancora adesso valide e attuali.
Io ho affrontato sempre a viso aperto ed in prima persona i problemi di Pachino: ho combattuto la delinquenza politica, quella comune ed organizzata senza mai nascondermi.
Per tutto ciò ho pagato; infatti ho avuto la macchina incediata, la casa a San Lorenzo data alle fiamme, mi hanno fatto trovare proiettili di pistola nella buca delle lettere, intimidazioni telefoniche. Ho affrontato un centinaio di denunce, non sono stato mai nominato assesore o quant' altro. Le cariche che ho ricoperto, con mio grande onore, le ho ottenute sempre con il consenso della gente. Altri non hanno subito un graffio a seguito delle loro attività significando che non hanno dato fastidio a nessuno.
Consenso significa presentarsi al corpo elettorale. Sono stato eletto al consiglio comunale dal 1983 alo 1993. Sono stato eletto sindaco direttamente dal popolo dal 1993 al 1997, tralascio le esperienze di sindaco del 1985 e del 1987. Nel 1997 ritenni di aver concluso la mia esperienza amministrativa dando spazio alle nuove leve. Ma se questi sono stati i risultati dal 1997 al 2009 in cui chi ha preso il mio posto non è riuscito a fare neanche l' ordinaria amministrazione questo certo non è colpa mia. C' è da dire che in me, in questi mesi, è scattata una ribellione interiore che insieme all' incoraggiamento di centinaia e centinaia di lavoratori mi fa dire che oggi sono qui a mettermi, ancora una volta in gioco. Quindi, come vedi, Barbara, non occore scomodare cardinali, papi o quant' altro ma basta parlare con la gente.
Firmato Nino Preziosi
Pubblicata da:
Calleri Giuseppe il 27-02-2009 16:17 in
Opinioni
per dovere di cronaca bisogna specificare che nel 1997 'l'allora sindaco (uscente) Preziosi si ricandidò alle amministrative, tornata elettorale, nella quale non ottenne un consenso sufficiente per passare il turno ed andare al ballottaggio.
Dire che:"Nel 1997 ritenni di aver concluso la mia esperienza amministrativa dando spazio alle nuove leve" è un'affermazione equivoca, è una rappresentazione della realtà poco veritiera e poco aderente ai fatti!!!
Il sindaco preziosi fu bocciato dai pachinesi.
Vero è che abbiamo la memoria corta ma credo che sia opportuno, sopratutto da un pretendente alla carica di primo cittadino, essere molto chiaro e preciso nelle sue affermazioni!!!!!
ricordiamoci che, nella situazione in cui siamo, abbiamo bisogno di trasparenza e chiarezza da parte dei nostri politici!!!