Comunicato stampa della Federazione Prov. dei VERDI di Siracusa.Il Ministro dell' Ambiente Pecoraro Scanio diffida il gover

Comunicato stampa della Federazione Prov. dei VERDI di Siracusa.Il Ministro dell' Ambiente  Pecoraro Scanio diffida il gover Da Paolo Pantano ( consigl. nazion. dei VERDI ).

Le recenti esternazioni del Presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro hanno fatto credere che non vi saranno trivellazioni in tutto il Val di Noto (patrimonio dell’Umanità).

Purtroppo non è così, poiché la “ rinuncia” della Panther è molto limitata ( 86 Km. quadrati su 747 del permesso di trivellazione intitolato “ Fiume Tellaro” ).

Sulla questione delle TRIVELLE IN VAL DI NOTO, intanto il Ministro dell' Ambiente ha dichiarato: << Dallo scorso ottobre la divisione protezione natura del mio ministero chiede alla regione siciliana chiarimenti sulla valutazione d’incidenza nell’area intorno al Sito d’ Interesse Comunitario (Sic) del Val di Noto, procedura imposta da Bruxelles, che delega i governi nazionali a vigilare sul rispetto delle regole sui S.I.C.

Bene, non abbiamo mai ricevuto risposte. Mercoledì scorso abbiamo inviato una diffida alla Regione con la quale chiediamo di revocare le autorizzazioni alla società petrolifera, perché la valutazione d’incidenza è fondamentale prima di ogni attività».

In effetti nel mese di ottobre il Ministro dell‘ Ambiente e della Tutela del Territorio ha scritto al Presidente della Regione Sicilia e per conoscenza all’ Assessore Regionale del Territorio ed Ambiente Rossana Interlandi, una lettera in cui “ricorda” che: <> e continua <>

Va ricordato che nell’area in oggetto ricadono alcuni pSIC (direttiva 92/43 CE) e IBA (Important Bird Areas), la cui certificazione di fatto, come confermato dalla Corte di Giustizia Europea, rende cogente la tutela ai sensi della direttiva 79/409 CE) e vigono pertanto le norme di salvaguardia e gli itinera autorizzatori previsti dal DPR 8 set. 1997, n° 357 e successive modifiche e integrazioni, attuativo delle direttive predette.

Elenco dei siti inclusi negli allegati del DPR 8 set. 1997, n° 357 e che ricadono all’interno dell’area suddetta:

ITA090016 (“Alto corso del Fiume Asinaro, Cava Piraro e Cava Carosello”);

ITA090017 (“Cava Palombieri”);

ITA090018 (“Fiume Tellesimo”);

ITA080002 (Alto Corso del Fiume Irminio”)

Si ricorda per altro che, secondo le norme comunitarie richiamate in epigrafe, anche opere esterne ai Sic ( Sito d ' Importanza Comunitaria ) e Zps ( Zone di Protezione Speciale ) individuati ma suscettibili di avere su di essi incidenze negative, pur se solo possibili e non certe, vanno soggette a preliminare valutazione di incidenza. Pertanto si dà qui elenco dei pSic esterni all’area oggetto del permesso, ma suscettibili di incidenze negative:

ITA 070005 (“Bosco di San Pietro”)

ITA 090002 (“Vendicari”)

ITA 080009 (“Cava d’Ispica”)

ITA090007 (“Cava Grande del Cassibile”)

ITA090023 (“Monte Lauro”)

Va ricordato, infine, che la valutazione d’incidenza ricade su tutti gli effetti possibili, probabili e certi su specie e habitat protetti dalla UE nei diversi siti direttamente o indirettamente interessati dalle opere assentite, e bisogna consultare gli enti preposti all’ottemperanza del DPR 8 set. 1997, n° 357 nel corso dell’iter autorizzatorio.

















Pubblicata da: Federazione Dei Verdi Di Pachino il 22-06-2007 11:56 in Comunicati

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