Si è svolto a Palermo, in data 07 giugno, presso l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, l’incontro tecnico-politico con l’assessore Gianmaria Sparma e il responsabile del procedimento amministrativo relativo al progetto di realizzazione della discarica in contrada Camporeale, arch. Gianfranco Cannova.
All’incontro erano presenti, oltre al deputato regionale del Partito Democratico, on. Bruno Marziano che guidava la delegazione, anche il consigliere comunale del PD Roberto Bruno, il segretario cittadino Marco Lao, i dirigenti del circolo Enzo Fallisi e Corrado Carnemolla, e il consigliere indipendente Giuseppe Buggea.
La delegazione ha ancora una volta ribadito le ragioni contrarie al progetto di realizzazione della discarica in contrada Camporeale, come da progetto presentato dalla SOAmbiente, rappresentando il comune sentire della popolazione pachinese, come per altro evidenziato in occasione dell’ultimo consiglio comunale e come incessantemente sollevate dal comitato No-Discarica e da tutti i cittadini di Pachino.
Abbiamo fatto risaltare le peculiarità dei territori di Pachino e di Portopalo di Capo Passero: la realizzazione della discarica non è infatti conciliabile in alcun modo né con la vocazione agricola che ha nel marchio IGP la sua principale punta di forza nei mercati italiani ed europei (per altro a rischio di ritiro da parte del Ministero, qualora il territorio non presentasse più le caratteristiche ambientali per le quali venne concesso), né con la vocazione del turismo di qualità cui i territori dei due comuni tendono (come giusto inserimento nell’elenco dei comuni turistici siciliani).
Inoltre si sono evidenziate le singolarità paesaggistiche ed ambientali (aree SIC e ZPS) e storico-archeologiche del territorio e la contiguità del sito di Camporeale sia con i centri abitati di Pachino e di Marzamemi, sia con il parco archeologico di contrada Cugni/Calafarina, sottolineando inoltre come l’area presenti delle caratteristiche geologiche di natura carsica.
Abbiamo cercato, in poche parole, di riparare al danno commesso dal sindaco Bonaiuto allorché diede il proprio parere favorevole lo scorso febbraio: se ci troviamo in questa situazione è infatti responsabilità sua, sia dal punto di vista amministrativo che da quello politico, visto che il procedimento amministrativo è partito proprio a causa del suo originario parere favorevole!
Ma ora tocca di nuovo a lui portare a termine una vicenda il cui esito rimane purtroppo tutt’altro che scontato, come evidenziato dall’incontro del 07 a Palermo.
Nella conferenza di servizi prevista il prossimo 29 giugno e convocata a seguito della richiesta da parte del Consiglio Comunale nella seduta de 13 maggio, il sindaco Bonaiuto dovrà non soltanto ufficializzare la revoca del proprio parere favorevole, ma motivarla e documentarla debitamente e necessariamente al fine di bloccare definitivamente l’iter del progetto in corso presso l’Assessorato. Su di lui quindi ogni responsabilità, passata e soprattutto futura sulla discarica di Camporeale.
Attendiamo quindi l’appuntamento del prossimo 29 giugno: noi resteremo vigili e controlleremo ogni singolo passaggio, come fatto sino ad ora, annunciando la nostra presenza alla conferenza di servizi.
Chiediamo al Sindaco, visto che l’ultima parola spetta proprio a lui, di preparare tutte le osservazioni tecniche in vista della stessa, al fine di poter scrivere la parola fine ad una brutta ed oscura vicenda.
Con l’incontro tecnico appena svoltosi il Partito Democratico di Pachino afferma, ancora una volta, il proprio ruolo di forza politica a difesa delle prerogative dei cittadini di Pachino e del suo territorio e contro ogni logica di parte e di potere sinora portata avanti dall’amministrazione Bonaiuto.
Il Partito Democratico di Pachino
Il consigliere indipendente, Giuseppe Buggea