PACHINO - Come anticipato al programma “Mastro Geppetto” dell’emittente radiofonica Radio Giovani Stereo, il circolo dei GD di Pachino ha avviato una petizione popolare per richiedere all’amministrazione comunale che i lavori di completamento del parco urbano avvengano in tempi celeri e che quindi focalizzi la propria attenzione su di un progetto che comunque troviamo già inserito come priorità nel piano triennale delle opere pubbliche. Ma questa amministrazione, tra una consulenza inutile e un avvicendamento in giunta, ha sempre disatteso i propri impegni. Non avremmo mai chiamato altrimenti “sprecopoli” questo modus agendi della casta che attualmente amministra l’ente.
Noi GD vogliamo che i giovani di Pachino possano vivere questa città.
Una città sempre meno giovane.
Noi rivendichiamo i luoghi nei quali possiamo vivere la nostra vita, le nostre relazioni, i luoghi che possano stimolare la nostra creatività, che ci permettano di esprimere la nostra arte, luoghi in cui possiamo condividere le nostre passioni. Rivendichiamo semplicemente che la nostra città diventi vivibile.
Tante sono state le dichiarazioni del sindaco, tanto quanto sono state le bugie e gli impegni disattesi. È evidente come gli obiettivi fossero altri.
Mentre noi rivendicavamo il desiderio di essere solo cittadini come gli altri, di riconoscerci dignitosamente come Pachinesi, il sindaco si impegnava a vendere il nostro territorio. Una discarica quella di Camporeale che un giorno sarebbe diventata una piattaforma “salubre” per la realizzazione di un parco con le giostrine. Praticamente assurdo. Un esempio, quest’ultimo, di come in questi anni abbia perfezionato la sua capacità di mentire spudoratamente, tipica del “mentitore seriale”.
I giovani di Pachino il parco già ce l’hanno e lo rivendicano.
“Rivendicare”: è troppa l’amarezza, la delusione, la disillusione dei giovani di pachino nei confronti di una classe dirigente davvero bassa, scarsa.
Il coordinatore dei GD
Vitaliano Dilorenzo
Il portavoce dei GD
Corrado Carnemolla