Sindaca Petralito, poteva scegliere tra la sconfitta ed il disonore, avete deciso di abbracciare il sentiero del disonore della "sfiducia", e, ahimè, ora dovrete affrontare inevitabilmente la sconfitta. Mentre noi, fin dall'inizio, ci siamo impegnati fermamente a non scendere a compromessi pur di ottenere una vittoria, il nostro approccio è stato guidato dalla coerenza e dalla lealtà ai principi che ci guidano.
Oggi, con la fronte alta, possiamo vantare la nostra candidatura. Abbiamo cercato, a suo tempo, di metterla in guardia riguardo a certi individui. "Non li conosceva? Non l'avevamo detto?
Ha formato una giunta tecnica, sottraendosi ai ricatti dei Consiglieri Comunali, tuttavia, la informo che una sfiducia è pronta a scattare, come una spada di Damocle sul vostro operato.
Curiosamente, il PD sembra aver ripreso a parlare di bene pubblico, un fatto che, però, non manca di suscitare un certo scetticismo e persino qualche sorriso di incredulità.
I Consiglieri Comunali, hanno l'intenzione di presentare la sfiducia senza indugi e di addossarvi la responsabilità, in una rievocazione di quanto già accaduto in passato. La domanda sorge spontanea: sarà il popolo disposto a rivotarli?
E qui ci siamo noi, pronti e in attesa. Stiamo lavorando a un'alternativa che possa rimuovere quasi completamente questa gente. Tutti dovranno andarsene. Siamo fermi nella nostra determinazione: nessuno di loro troverà accoglienza nelle nostre liste. La nostra meta è chiara: la sostituzione radicale di gran parte di questa classe dirigente.
Giordano di Raimondo Metallo