PACHINO - Giuseppe Gambuzza, candidato a sindaco di Pachino, ha espresso profonda gratitudine ai cittadini e ai sostenitori che gli hanno permesso di raggiungere il ballottaggio nelle recenti elezioni amministrative. Con 3508 voti ottenuti, Gambuzza si è assicurato il secondo posto e ora si prepara per l'ultima sfida elettorale del 23 e 24 giugno.
"Oltre che ai cittadini che -a migliaia- mi hanno onorato con il loro consenso, il mio grazie dal profondo del cuore va ai 64 candidati delle liste che mi hanno sostenuto, fra i quali tantissimi giovani, avvicinatisi alla politica proprio in questo appuntamento," ha dichiarato Gambuzza, sottolineando l'importanza del coinvolgimento giovanile nella sua campagna elettorale.
"Il loro entusiasmo è il mio ed è diventato, cammin facendo, il NOSTRO entusiasmo," ha aggiunto, evidenziando l'energia e il sostegno ricevuto non solo dai candidati, ma anche dalla comunità locale. "Come quello della tantissima gente che mi incontra e mi incoraggia a dare il massimo."
Gambuzza ha poi posto l'accento sulla solidità e credibilità della sua proposta politica e amministrativa. "Ripartiamo da questo e dalla solidità e credibilità della nostra proposta politica ed amministrativa: forgiata dalla gavetta e dalla conoscenza dei problemi."
Con una determinazione chiara e una visione pragmatica, Gambuzza ha affermato che non sono necessari effetti speciali, ma la volontà di lavorare immediatamente per il bene della città. "Non ci servono gli effetti speciali: ci serve solo poterci mettere subito al lavoro per la Città."
Concludendo il suo intervento, Gambuzza ha invitato tutti i cittadini a partecipare attivamente al prossimo appuntamento elettorale, definendolo un momento cruciale per il futuro di Pachino. "Il 23 e 24 giugno, abbiamo un appuntamento con il nostro futuro: il futuro di Pachino!"
Le parole di Gambuzza riflettono la sua determinazione e il suo impegno a portare avanti una politica basata sulla conoscenza dei problemi locali e sul coinvolgimento della comunità, con un occhio di riguardo ai giovani e alla loro partecipazione attiva nella costruzione del futuro di Pachino.