Per evitare di ripetere il record dei 52 assessori dell'amministrazione Barone, una delle prerogative di accordo che l'allora candidato Sindaco Campisi fece con i partiti del centro sinistra pachinese durante la campagna elettorale della primavera del 2006 era quello che le segreterie dei partiti dovevano essere i punti di riferimento del Sindaco e non i singoli consiglieri. Invece neanche dopo 18 mesi di amministrazione Campisi ci ritroviamo ancora a dover leggere sui giornali di consiglieri proprietari degli assessori, di assessori padri sorelle o cugini dei consiglieri che propongono il parente per far rimanere in casa il mal tolto (indennità).
Ci siamo trovati nel recente passato a dover leggere di forti litigi interni all'amministrazione per decidere chi doveva abbandonare la poltrona. (Rosalinesi contro). Ci stiamo accorgendo come pezzi dell'amministrazione, pur di uscire dall'empasse in cui si sono cacciati, dopo essere stati eletti in liste civiche dagli elettori di centrosinistra (come il sindaco daltronde) stanno cercando di "purificarsi" entrando in blocco in una "corrente" dell'UDC (non quella ufficiale) la quale sta permettendo questa operazione che di etica politica e morale non ha nulla. Continuando troviamo una signora consigliere anch'essa eletta in una lista civica con i voti della sinistra che adesso si dichiara di Forza Italia mentre la segreteria del partito Forzista ufficialmente la rinnega (mai in modo deciso e chiaro).
L'unico partito che non si è prestato a nessun inciucio con questa maggiominoranzafamiliare è stata Alleanza Nazionale che ha deciso fin dall'inizio di stare all'opposizione dando prova di coerenza Politica con cui è riuscita (almeno per ora) a bloccare eventuali prove di ricongiungimento dell'intera casa delle libertà con questa amministrazione incolore che è stata criticata da tutti soltanto per le pochissime cose che ha fatto (sbagliate) dove è stata capace di attirarsi le ire di tanti pachinesi e marzamaroti che delusi di questa amministrazione invocano a gran voce elezioni anticipate per il bene di Pachino che boccheggia.
Cordiali saluti Pasquale Aliffi