Ricevo dal Consorzio di Tutela IGP Pomodoro di Pachino e pubblico la seguente comunicazione:
Informare bene, in modo puntuale, per non confondere il consumatore e non favorire la circolazione di imitazioni agroalimentari pilotate da operazioni di speculazione economica a danno della filiera. Questa è la difficile, delicata missione che il Consorzio di Tutela IGP Pomodoro di Pachino vuole intraprendere con l'aiuto dei mass-media, dopo l'increscioso incidente che ha visto protagonista un noto presentatore televisivo ai danni dell'economia agricola pachinese.
Mercoledì 9 Marzo a Milano presso la sede del Gruppo Rizzoli e il giorno seguente a Segrate presso la sede del Gruppo Mondadori il Consorzio incontrerà una quarantina di giornalisti delle più note riviste italiane a tiratura nazionale. L'incontro, organizzato dal Gruppo Roncaglia nell'ambito della campagna promozionale 2011 vedrà partecipare il presidente Sebastiano Fortunato, il direttore Salvatore Chiaramida e il coordinatore alla Comunicazione istituzionale Paolo Meli. Il Consorzio intende farsi promotore di una iniziativa che vedrà la collaborazione dei professionisti dell'informazione sensibili alle problematiche di una comunicazione agroalimentare improntata a principi di etica e di correttezza a favore del consumatore.
Tra le testate che hanno aderito al programma, citiamo tra tutti: Famiglia Cristiana, Donna Moderna, Confidenze, Casa Facile, Focus, Grazia, StarBene (gruppo Mondadori) e Oggi, Visto, A, Io Cucino del Gruppo Rizzoli. La campagna di sensibilizzazione dei massmedia circa le problematiche comunicative dei prodotti agroalimentari a marchio di qualità garantita, come appunto il pomodoro di Pachino IGP, sarà posta all'attenzione del Ministero delle Politiche Agricole e vedrà la creazione di un team di professionisti locali, coordinata dal Dott. Paolo Meli, con lo scopo di creare un "Osservatorio locale per una informazione etica dell'agroalimentare" capace di interagire in modo permanente con giornali, tv e web, in affiancamento con tutti i consorzi di tutela italiani interessati al progetto.