Rassegno le dimissioni da sindaca di Pachino. È una decisione che maturavo da tempo, fondata su molteplici motivazioni. Nella relazione che ho presentato al Consiglio comunale e ai miei concittadini, a tutti, nessuno escluso, anche a quelli che con falsità hanno contrastato ogni giorno quel cambiamento che è essenziale per la nostra amata Pachino, ho cercato di condensare l’operato della mia Amministrazione. È consultabile online, anche sul sito del Comune.
In questi mesi ho dato tutta me stessa. Non so francamente se ho commesso tanti o pochi errori ma li ho fatti sempre in buona fede, avendo come obiettivo il Bene della nostra Pachino. Ho trovato un Comune disastrato e ho cercato, in poco tempo, di mettere in sesto i numeri di un bilancio che neppure i commissari erano riusciti, in parecchi anni, a far quadrare. Ho smosso situazioni incredibili, che hanno causato in passato alla nostra città la perdita di milioni: Pachino non aveva mai incassato un solo euro per il materiale (vetro, carta, alluminio ecc.) della raccolta differenziata, pur pagandone gli ingenti costi; migliaia di tributi non sono stati riscossi (per essi ho interessato la Corte dei Conti), oneri di urbanizzazione sono andati prescritti e così via.
Chi mi conosce sa bene che non mi tiro mai indietro ma si deve essere realisti e non occupare un posto a qualsiasi costo, rischiando di mettere in gioco i valori in cui si crede. Sono orgogliosa di essere stata la prima Sindaca di Pachino e spero che chi verrà dopo di me abbia lo Stato e la Regione Siciliana sicuramente più attenti di quanto siano stati finora, cominciando con l’assegnare a Pachino un segretario comunale a tempo pieno.
Ringrazio i consiglieri comunali, il personale del Comune, i dirigenti scolastici, gli esponenti del clero, il mondo del volontariato, i rappresentanti di enti, associazioni, sindacati e auguro a tutti i pachinesi ogni bene. Viva Pachino, perché per me Pachino viene sempre prima di tutto!
La Sindaca
Dott.ssa Natalino Petralito