PACHINO - Incessante è il progressivo abbandono di questo territorio in materia di assistenza sanitaria. Ho appena appreso con sgomento che nel mese di agosto il nostro Punto di Primo Intervento (PTE) sarà privo di un medico per ben 30 notti, essendo coperto solamente nella notte del 14. Senza contare che la guardia medica estiva a Marzamemi opera solo fino alle 14:00 del pomeriggio. La situazione è ormai al limite, e da mesi denunciamo questa precaria condizione. Abbiamo organizzato diverse manifestazioni, diffuso comunicati e ci siamo recati persino all'assessorato regionale della sanità, ma finora nulla è cambiato. E tutto ciò è un'immane vergogna, dover elemosinare un diritto sacrosanto come quello alla salute.
I sindaci della zona sud devono risvegliarsi e scendere in prima linea per affrontare questa crisi. Le nuove ambulanze senza medico e infermieri a Portopalo non ci danno motivo di festeggiare. Inoltre, è importante sottolineare che il nostro PTE copre oltre Pachino, anche Portopalo e Marzamemi proprio durante la piena stagione turistica. Chiediamo solo ciò che ci spetta di diritto, non desideriamo piccoli compromessi. Chi non è all'altezza del ruolo che ricopre dovrebbe lasciarlo e fare spazio a chi è competente e capace di agire. È arrivato il momento di agire con decisione per risolvere questa situazione insostenibile e garantire un'assistenza sanitaria adeguata a tutti i cittadini.