Pachino, ha una qualità della vita che fa schifo, lo sostengo pienamente! Per cambiare le cose bisogna denunciare! È meglio essere propositivi, consigliare e cercare una soluzione insieme, sperando che i nostri politici non si leghino al dito le critiche, ma si diano da fare per dimostrare il contrario. I politici da noi eletti una volta giunti al potere e alla dirigenza delle amministrazioni, trovano un substrato di negligenze appartenute alle vecchie amministrazioni, in questi posti è di vitale importanza il personale qualificato che ami lavorare e non oziare e che abbia dei contenuti certificati da un curriculum vitae che ne dimostri tutte le attività e gli interessi percorsi durante la vita lavorativa, ma principalmente si assumano la responsabilità del proprio comportamento. Ovviamente sino alla scorsa legislatura esibivano il certificato penale sporco, così, normalmente come fosse stato una consuetudine positiva e priva di significato un dato di fatto “la disonestà è stata di moda”.
La gente si era abituata alla disonestà e alla negligenza prendendola per buona e ne ha fatto il proprio stile di vita. Ora se il cittadino vede per es, in Via Giovanni Pascoli spazzatura agli angoli della strada, anche lungo il percorso sino ad arrivare in campagna, gli sembra ormai normalità perché gettare le cartacce o la buccia di banana o la plastica del sacchetto è di moda, è un'abitudine purtroppo, mentre la civiltà, l’onestà, l’ecologia, la qualità non sono alla moda, basta buttare a terra tutto, tanto in mezzo al sudiciume una carta più una meno non si vede. Questo vale per tutto il circondario ed anche per altre località Siciliane compresa la bellissima Catania.
Noi parliamo comunque di Pachino, dove in estate la popolazione raddoppia e stranamente anche se le sue strade Provinciali somigliano a quelle Siriane dopo i bombardamenti, i turisti (forse per il mare) continuano a venire e a spendere negli esercizi commerciali. Il cittadino è il riflesso del politico pertanto se è sporco, può sporcare di più, legittimando il comportamento incurante e “smaccoso” dei politici. Se ogni uno di noi pensasse che quell'angolo della città o campagna o spiaggia gli appartenga, se riflettesse sulla bellezza di un'aiuola anziché calcinacci lattine e bottiglie, se vedesse la natura meravigliosa come un dono, valorizzerebbe tutto ciò che gli sta attorno, come facevano le nostre nonne quando si lavavano il marciapiede e rimproveravano il passante distratto che lanciava qualche cicca.
Si farebbe in modo da non sciupare la bellezza e l’armonia del paesaggio (parlo dei Pantani ormai discariche di rifiuti dalla parte di Pachino, già al bivio per Santa Maria del Focallo c’è ordine la pulizia e cura delle strade). Il buon esempio viene dalle Amministrazioni! Dall’accortezza che loro dovrebbero avere per salvaguardare il lavoro dei propri impiegati pagati dai cittadini! Si spende denaro pubblico per pulire e salvaguardare il verde! Non porgersi come vittime del sistema, dicendo “ i cittadini distruggono i cassonetti" eh no! I Cittadini sono disabituati all'ordine perché voi non avete organizzazione! I Cittadini si devono educare progressivamente perché sono come un bambino che in assenza del genitore auto indulge a ogni sfrenatezza, gioca rompe, salta, mangia, tira la palla di carta, sporca. L’amministrazione deve impartire le regole e vigilare per farle rispettare!
L'amministrazione FA le regole, e attraverso queste dire cosa fare, e cosa non fare. Peccato Pachino non riconosce la sua bella posizione su due versanti ognuno con il proprio fascino e la sua natura selvaggia. I Pachinesi forse pensano di più all’agricoltura e al suo magnifico pomodoro, ma la mentalità mondiale sta cambiando si cerca la bontà alimentare che si sposa con un luogo ecologico e non deteriorato dall’eternit o dai rifiuti. È insopportabile vedere aziende meravigliose curatissime accanto a strade verosimilmente identiche a quelle dei paesi in via di sviluppo con detriti lasciati agli angoli delle strade, plastica delle serre sporcizia e randagismo. Peccato!