PACHINO - Come MPES, ma ancor prima come normali cittadini pachinesi lanciamo una richiesta di Aiuto alle Istituzioni Tutte.

La cittadinanza pachinese, come quella portopalese, rosolinese e così via, negli ultimi anni sta assistendo ad un vero e proprio inferno di fuoco che malgrado gli sforzi non si attenua e non cessa.

Noi, le nostre famiglie, la nostra economia non possiamo rimanere schiacciati sotto questa nebbia oscura che come una cappa di terrore rischia di soffocare l’intera comunità e tutto il suo territorio.

Non c’è mattina ormai che sui giornali si leggano notizie di mobili ed immobili date alle fiamme nel cuore della notte senza discriminazione di zona. Altre notizie giunte a noi per voci di popolo, raccontano di altri fatti che destano allarme, questi sono fatti che accadono quotidianamente nelle ore serali negli spiazzali dei supermercati alle nostre donne; che vengono avvicinate all’uscita del supermercato mentre si dirigono con i carrelli della spesa verso le proprie autovetture e qui vengono molestate da individui che chiedono insistentemente e non sdegnando minacce più o meno celate generi alimentari o denaro. Tutte queste situazioni stanno generando un dilagante sentimento di paura nella nostra società civile; rischiando di portare nel baratro interi settori economici del territorio.

Un tempo Pachino fu nota per i prodotti della sua terra, oggi rischiamo di diventare famosi come la ben più nota Terra del Fuoco e della criminalità.

Noi del MPES Chiediamo Aiuto a nome di questa cittadinanza a tutte le istituzioni, dal Prefetto al Sindaco, di fare presto, impiegando ogni sforzo possibile per fermare questa degradante e dilagante situazione prima che il fenomeno sia irreversibile.

Il coordinatore del MPES
Joe Frasi