Stucchevole, inconcludente, insensata e personalistica, ecco cos’è la polemica sulla
movida marzamemina.
CITTADINI CHE HANNO A CUORE UN SOLO INTERESSE, IL BENE COMUNE DELLA NOSTRA COLLETTIVITÀ: LA CRESCITA UMANA, SOCIALE, CIVILE, ECONOMICA E CULTURALE DI TUTTI I CITTADINI DI PACHINO E NON SOLO QUELLA DI UNA PICCOLISSIMA ED INSIGNIFICANTE PARTE RADICAL CHIC CHE SI È AUTOELETTA OMBELICO DEL MONDO, dicono
BASTA!!!!!!!!!!!!!!
Basta con la
RISSA, basta con la
DIFESA DEGLI INTERESSI PERSONALI di questo e di quel ristoratore, basta con le
SEMPLIFICAZIONI DI GRANDI ENOGASTRONOMI per cui gustare “vanvole”è chic, preferire, invece, cozze e vongole,è caciara,basta con le
PERICOLOSE BANALITÀ DELLA “SELEZIONE NATURALE DEI FREQUENTATORI”, quasi si trattasse di una nuova ri-edizione dell’evoluzione darwiniana della specie, da attuare per la REDENZIONE del Borgo “Carnaio” (La Sicilia del 22 agosto) a tutto danno dei giovani della movida.
Occupatevi
DEI PROBLEMI DEL PAESE scivolato a livello di una società da terzo e quarto mondo
Ne ricordiamo solo alcuni al Sindaco e alla sua Amministrazione, perché sono e restano i problemi che Lui stesso ha sempre denunciato, almeno fino a quando è rimasto nel ruolo dell’oppositore.
QUALITÀ DELLA VITA.
PACHINO HA UNA QUALITÀ DELLA VITA DA FARE SCHIFO!!!!!!!!!!!!!!!!!
Li assumiamo tutti sotto l’etichetta di
Primo: il
DEGRADO AMBIENTALE. Strade e piazza, è un pullulare di sporcizia e di degrado.
Secondo:
SERVIZI SANITARI INQUALIFICABILI. A Pachino ci si ammala e si muore più che altrove: pare che si muoia di cancro in % più alta; si muore sicuramente di suicidi con un tasso spaventoso rispetto alla media nazionale; si soffre di malattie della mente in % molto più alta che altrove; si soffre di disagio sociale ed economico tale da causare fenomeni virulenti di estraneità e devianza.
Terzo:
ALTI, ALTISSIMI CANONI E TASSE COMUNALI, senza il corrispettivo di un servizio appena accettabile. Acqua e spazzatura, noi pachinesi paghiamo come nessun paese in Sicilia e in cambio riceviamo servizi inqualificabili.
Quarto:
ASSENZA TOTALE DI POLITICA CULTURALE, SPORTIVA E RICREATIVA. Beninteso la CULTURA non è quella “elitaria” che vogliono imporci questi radical chic; gridano “cultura”, “cultura”, “cultura”, ma poi?sono solo parole al vento. La cultura è
INCLUSIVITÀ, la sua missione è avvicinare la
“VIL” GENTE COMUNE all’ATTIVITÀ DELLO SPIRITO. Ma per essere tale non può essere elitaria, o peggio ancora radical-chic, deve avere come obiettivo l’
INCLUSIONE e non certo l’
ESCLUSIONE.
Altro che
selezione naturale dei frequentatori!!
Orbene, i
CITTADINI DI PACHINO, INDIGNATI PER L’INCAPACITÀ MANIFESTA DEI POLITICI AD AFFRONTARE UNO SOLO DEI PROBLEMI DI QUESTO MARTORIATO PAESE, invitano gli Amministratori pro-tempore a dismettere le sterili polemiche e a occuparsi dei veri problemi del paese, perché
PACHINO torni ad essere quella che è stata per lungo tempo.
Documento sottoscritto da trenta cittadini con relative firme