PACHINO - Stanno per arrivare i magri trasferimenti dello Stato e della Regione, ma non possiamo assistere ancora una volta ad un sindaco e ad una amministrazione che arbitrariamente continuano a spendere denaro pubblico e che continuano imperterriti nella distrazione e nella distorsione dei fondi, mentre non abbiamo i soldi per pagare i nostri lavoratori, le ditte che hanno lavorato per il Comune, le associazioni di volontariato che aspettano da quasi un anno di vedersi trasferire le somme inviate dalla Regione a fronte dei servizi resi ai cittadini svantaggiati, ecc.
Chiediamo che siano la Prefettura e la Polizia a controllare e gestire direttamente il pagamento delle somme che via via verranno incamerate nelle prossime settimane dalle casse comunali, ed evitare così che i nostri soldi, quando arriveranno, prenderanno vie diverse rispetto alle reali ed impellenti esigenze dell’ente.
È un modo concreto e fattivo per allentare la tensione sociale e dare un segnale di corretta amministrazione nei confronti di quei tantissimi cittadini e lavoratori ormai stanchi, affamati e sfiduciati nei confronti delle istituzioni! È un modo per mettere sotto tutela un Sindaco ed un assessore al personale millantatori ed incapaci di governare ed amministrare la città di Pachino.
Il PD in un incontro formale con il Sindaco Bonaiuto, alla presenza dell’assessore Maccarrone, ha chiesto di dare un segnale di apertura nei confronti dei lavoratori comunali in agitazione e di revocare tutte le unità di progetto, i piani strumentali, le indennità aggiuntive ad personam, gli incarichi consulenziali e quant’altro fosse ritenuto dai lavoratori una vera e propria, ma ingiusta e immeritata, regalia nei confronti di alcuni loro colleghi.
Ma questo sindaco bugiardo, ormai noto per fare tutto il contrario di quello che dice, se da un lato aveva annunciato l’azzeramento di ogni incarico (ma limitandosi soltanto alle sei unità di progetto), dall’altro ciò che fa uscire dalla porta lo fa rientrare dalla finestra. Così
scopriamo che una delle unità di progetto revocate viene riassegnata il giorno dopo per lo stesso importo di 12 mila € con un piano strumentale. È questa una vera e propria provocazione, altro che segnale di apertura nei confronti dei lavoratori in agitazione, ed è una sonora presa in giro nei confronti dei cittadini che smentisce i suoi annunci sui tagli della spesa pubblica.
Ad oggi i piani strumentali fatti assegnare dal sindaco ammontano a più di 100 mila €!!! Soldi attinti direttamente ad un bilancio povero e che ancora deve essere persino approvato! Ma come si possono disporre in modo così ballerino le somme di un comune che non ha la liquidità necessaria per manifesta incompetenza gestionale di questa amministrazione?
Questo sindaco ha trasformato Pachino in una Sprecopoli senza precedenti.
Così facendo non fa altro che fomentare la tensione sociale, perché ai mancati pagamenti degli stipendi dei comunali, si aggiungono i mancati pagamenti ad una serie interminabile di ditte che ogni giorno si presentano davanti al comune per vedersi pagate le fatture rimaste inevase ormai da mesi e mesi, se non addirittura da anni. E loro cosa fanno? Anziché procedere con una seria revisione della spesa continuano con il balletto di incarichi e con le spese pazze e inutili! E fra queste vi sono i rimborsi spese che alcuni amministratori e consiglieri si fanno rimborsare per varie missioni a Palermo e Roma, di cui però sconosciamo i risultati, strapagate con il nostro denaro!
L’unica via d’uscita per venir fuori da questa forte emergenza economica causata da questa amministrazione è che il Prefetto e la Polizia tolgano al sindaco e all’amministrazione la gestione del denaro, sostituendosi a questi per evitare ulteriori danni alle casse comunali così da permettere un uso responsabile della spesa pubblica che consenta ai dipendenti e a tutti coloro che hanno contratto debiti col Comune di dare a loro quanto spetta di diritto.
29 settembre 2012 F.to
Marco Lao, segretario PD Pachino
Roberto Bruno, consigliere comunale PD Pachino