PACHINO - “Dilettanti allo sbaraglio” era il sottotitolo della nota trasmissione televisiva “La Corrida” ed esprime perfettamente l’operato dell’Amministrazione Bruno.
La citazione del movimento socio-politico CambiaMenti fa riferimento alla “questione Marzamemi”.
«Dopo quasi un anno di sindacatura nessun intervento strutturale è stato pianificato per il nostro meraviglioso borgo marinaro–afferma il presidente Giuseppe Failla - mentre ciò avrebbe dovuto essere fatto durante i famosi primi cento giorni di attività, all’interno dei quali invece gli “amministratori” si sono solo autoincensati attraverso la solita campagna stampa fatta di parole vuote e prive di azioni concrete. La pianificazione avrebbe dovuto riguardare i lavori da implementare o quantomeno da proporre alla cittadinanza e relativi all’adeguamento della rete fognaria, la definizione delle zone ZTL con apposita regolamentazione della viabilitàe dell’occupazione del suolo pubblico nonché, in ultimo ma non da ultimo, la realizzazione di eventi in tutta Marzamemi e non solo tra Balata e piazza Regina Margherita.»
Queste misure, secondo CambiaMenti, sarebbero servite a gestire meglio e, in buona sostanza, a valorizzare il flusso turistico. Invece in 10 mesi, solo negli ultimi due si è assistito ad un fiorire di proposte estemporanee e lavori come al solito “da rappezzo”.
Dilettanti allo sbaraglio, proseguono dal movimento, perchédilettantesca appare la proposta dei famosi trituratori di rifiuti da installare nei bagni degli esercizi commerciali a spese (è bene sottolinearlo) esclusive dei commercianti senza che l’amministrazione proponga una compartecipazione ai costi oppure uno sgravio delle imposte. Soprattutto non si vede uno straccio di piano strutturale di adeguamento della rete fognaria, insomma per la prossima stagione estiva è garantito lo scoppio dell’ennesimo tombino, a cui purtroppo, siamo ormai tristemente abituati.
Per quanto attiene le zone ZTL, CambiaMenti propone di istituire una ZTL permanente che riguardi tutto il Borgo marinaro; che parta dall’attuale rotonda ex Arena Celeste, includendo Porto Fossa per finire alla rotatoria della Spinazza (in accordo con l’amministrazione di Noto e con la Capitaneria di Porto), nonchè la creazione di servizi aggiuntivi a guadagno garantito per il Comune (ad esempio il car sharing) ed in grado di incentivare e facilitare il flusso turistico. Naturalmente sarebbe necessario potenziare, regolarizzare e definire nuovi parcheggi e istituire un servizio navetta efficiente e continuo anche all’interno della ZTL.
CambiaMenti vuole focalizzare l’attenzione anche sulla dislocazione degli eventi e propone di esaminare la possibilità di cambiare la location del Festival del Cinema posizionandolo in diversi punti, tra Spinazza, Viale Starrabba e Porto Fossa, valorizzando tutti i luoghi del borgo e distribuendo la presenza turistica in uno spazio maggiore, a vantaggio di tutti gli esercizi commerciali.
«Infine –precisa il presidente di CambiaMenti - vorremmo non far passare sotto silenzio l’assenza di progettualità per le altre nostre splendide perle sul Mediterraneo e cioè Granelli e Costa dell’Ambra. Ancora una volta gli sforzi (neanche cosìimportanti) sono stati esclusivamente rivolti a Marzamemi mentre noi riteniamo che anche le altre contrade meritino uguale attenzione.»
CambiaMenti, insomma, ritiene che l’Estate Pachinese sia veramente pachinese e che quindi comprenda eventi volti non solo alla valorizzazione di Marzamemi ma anche di Pachino, Granelle e Costa dell’ambra.
«Il nostro territorio va riscoperto–conclude il presidente – e, per quanto Marzamemi rappresenti un indubbio volano, è doveroso dislocare le presenze turistiche e far conoscere il territorio nella sua completezza. Desideriamo quindi che vi sia un maggiore bilanciamento sul numero di iniziative ed eventi che verranno programmati e realizzati in tutto il territorio di Pachino, ad esempio prevedendo altre iniziative in Piazza Vittorio Emanuele, oltre al solito concerto di Ferragosto»
Movimento socio-politico Cambiamenti