Roberto Bruno: Si risolvano i problemi dei cittadini, altrimenti nuove elezioni!

Roberto Bruno: Si risolvano i problemi dei cittadini, altrimenti nuove elezioni! PACHINO - Abbiamo chiesto nei giorni scorsi, con il resto dei consiglieri dell’opposizione, la convocazione di un Consiglio Comunale, che si terrà lunedì prossimo 27 giugno, al fine di discutere su alcune questioni importantissime per la nostra città, a partire dalla ben nota vicenda sulla discarica di Camporeale: mercoledì 29 giugno si terrà infatti la conferenza di servizi a Palermo in cui il sindaco Bonaiuto dovrà ufficializzare e motivare la revoca del proprio parere favorevole che ha di fatto dato l’avvio all’iter burocratico sul progetto della discarica. Intendiamo quindi confrontarci con il sindaco, prima che si svolga la conferenza di giorno 29, sui punti che verranno affrontati in quella sede al fine di sincerare tutta la cittadinanza che le ragioni della revoca che verranno addotte in quella sede siano, si spera, ben motivate.

Ma nella richiesta di convocazione del Consiglio abbiamo anche chiesto di discutere di altre due importanti questioni: la situazione delle casse comunali, che dalle notizie di stampa appare assai allarmante in specie per tutte quelle ditte e quei fornitori che attendono ormai da mesi di ricevere i loro compensi; e infine la questione dei dipendenti comunali i quali hanno proclamato uno stato di agitazione a causa dei ritardi negli stipendi, dei mancati pagamenti delle spettanze economiche che l’amministrazione non ha erogato (salario accessorio e quant’altro è stabilito dalla normativa vigente e dal contratto collettivo) e, in ultimo, in ragione di comportamenti antisindacali da parte dell'amministrazione: solo a Pachino e con il sindaco Bonaiuto potevamo assistere ad azioni liberticide dei diritti dei lavoratori.

E torniamo con forza a chiedere di approvare il pacchetto Trasparenza e Legalità da noi presentato lo scorso settembre, perché non è più ammissibile continuare a leggere sui giornali notizie come “Blitz delle forze dell’ordine” e “Acquisiti atti e documenti comunali”. Pretendiamo che questa amministrazione sul tema della Trasparenza e della Legalità dia conto alla città e ai cittadini di cosa ormai da mesi stia accadendo nel palazzo comunale. La Legalità e la Trasparenza debbono essere per questa città un faro irrinunciabile, principi non negoziabili: qualora dovesse emergere l’ipotesi di reati commessi da qualche amministratore o qualche funzionario chiederemmo ancora una volta le immediate dimissioni di tutta l’amministrazione, sollevando con forza la necessità politica e morale di porre fine ad una esperienza, come quella dell’amministrazione Bonaiuto, che oltre ad essere ampiamente fallimentare sul piano amministrativo sarebbe colpevole di avere addossato il marchio dell’infamia sull’ente municipale e su un’intera città e comunità.

A noi non interessano le alchimie politiche di Bonaiuto. Non interessano le grottesche vicende della sua maggioranza che nelle ultime settimane stanno riempiendo i giornali e che sono la causa della completa paralisi dell’amministrazione municipale. Non interessa questa sterile quanto inutile conta aritmetica (di qua sono in 7, di là sono in 9, salvo il giorno dopo doversi ricontare) come non interessano i fantomatici documenti sottoscritti ora dagli uni ora dagli altri (come se bastasse un documento a risolvere i problemi di questa amministrazione) e mai avallati dal sindaco che, come nella favola di Buridano, non sa decidersi a quale dei due irriducibili gruppi antagonisti volgersi. Vogliamo che si affrontino e si risolvano i problemi dei cittadini ma, per come si sono messe le cose (e per come ci hanno ridotto), è di gran lunga meglio tornare a votare: tanto i pachinesi hanno già sfiduciato questo sindaco.

Un caro saluto a tutti
Roberto Bruno
Pubblicata da: Corrado Modica il 23-06-2011 14:28 in Comunicati

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