In questi giorni si sta consumando nel silenzio e nell’apparente normalità, l’ennesimo danno e disservizio nei confronti dei cittadini, quelli più bisognosi dal punto di vista economico e sociale: gli utenti dei servizi sociali del Comune di Pachino.

Attualmente i servizi sociali sono una vera e propria “casa dei fantasmi” in cui è stato nominato un dirigente che opera in mezzo ai fantasmi, ovvero non ha al suo seguito nessun dipendente, né alcun assistente sociale, pedagogista o psicologo, che erano presenti fino a qualche giorno fa. Il sindaco di Pachino ha operato un trasferimento di alcuni dipendenti che operavano all’interno dei servizi sociali, senza apportare nessuna integrazione ad essi e senza minimamente preoccuparsi di lasciare vacante il servizio, creando di fatto forti disagi agli utenti che hanno reale bisogno di ricevere tale servizio.

Se pensiamo alla forte crisi economica e sociale che sta attraversando Pachino e che condanna molte famiglie pachinesi al mancato raggiungimento della soglia di sopravvivenza economica, ci rendiamo conto dei disagi causati da un sindaco che, come in una “scacchiera infernale” muove i dipendenti comunali, come pedine da usare a proprio piacimento. Attualmente il lavoro che dovrebbe essere svolto dai servizi sociali e che invece risulta inesistente, ricade sulle spalle della centro comunale di cittadinanza sovvenzionato dalla Regione e che ha una vita limitata. Per cui occorre risolvere al più presto questa problematica.

Chiediamo con fermezza al sindaco Paolo Bonaiuto di rimediare a questo suo grave comportamento e dotare i servizi sociali del personale sufficiente a garantire l’espletarsi delle proprie funzioni a vantaggio di coloro che ne hanno effettivo bisogno.

Il Circolo del Partito Democratico di Pachino