Inizio questa mia risposta con una domanda al dott. Marco Lao, segretario del PD pachinese e al suo circolo: siete mai venuti ai Servizi Sociali? Sapete dove è ubicato l’ufficio? Quali e quanti dipendenti e quindi quali adempimenti o altri servizi apportano alla collettività? Sapete di cosa si occupano? Sapete quanti e quali bisogni vengono ogni giorno affrontati, aiutati, vissuti in questo ufficio? Sapete quante persone fanno coda per un disbrigo di pratiche o per essere ascoltate, accolte?
I Servizi Sociali – “Centro Mauro Adamo” sicuramente non è una casa di fantasmi, anzi e soprattutto il sig. dirigente, Salvatore Cultrera, non è un Ghostbuster (un acchiappa fantasmi).
Intuisco, invece, che si vuole solamente ed esclusivamente “dagli all’untore” al sindaco, Paolo Bonaiuto, tacciato questa volta come scacchista.
Invece ad onor del vero:
1. nell’agosto scorso due dipendenti hanno chiesto ed ottenuto trasferimento ad altro ufficio per cause personalissime. Insieme al dirigente ci siamo da subito prodigati d’animo e con l’aiuto del sindaco, a trovare e a stabilire le dovute competenze in ufficio. Così pure la venuta meno dal servizio, per motivi familiari, della dott.ssa Aruta, ci ha portato a valorizzare quanto ha fatto per il Settore. Tutti i dipendenti fanno tesoro oggi della sua professionalità, abnegazione e competenza, e ciò le fa merito e la onora. Nei suoi confronti ne siamo riconoscenti e le diciamo grazie per quanto ha operato negli anni per l’ente e i cittadini pachinesi.
2. Elenco velocemente i ruoli all’interno dell’ufficio, tanto per sfatare il credo che l’ufficio sia “impestato da fantasmi”:
- Dirigente.
- 3 vicari (di cui una è psicologa, un’assistente sociale e un tecnico)
- Un equipe per la progettazione dei Piani di zona.
- Allo sportello, il vero front office dell’ufficio, un’assitente sociale, due tecnici (un giovane h per il progetto VOLA-328).
- Un amministrativo e tre tecnici che curano le domande per i sussidi, e sussidi di lavoro, bandi, immigrati, consulta, ecc.
- Un amministrativo e un tecnico (più 2 per il progetto Vola-328) per il settore sanità,
- 3 assistenti sociali, volontarie,
- 6 tecnici che si occupano di infanzia (asilo nido e non), minori, minori immigrati, anziani, centro diurno anziani.
- Tutto il personale degli asili nido (via Mazzini e via Catania).
- Inoltre da un mese e mezzo è presente, ma per altri fini, il Centro Comunale di Cittadianza (finanziato dalla regione – 328), il quale non vuole sostituire nessun impiegato, ma apportare il suo aiuto, con la guida della dott. Falco, psicologa dell’ufficio, che le fa da tutore, nei fini che gli spettano: l’aiuto alle famiglie disagiate e ai minori al loro interno, soprattutto nella dispersione scolastica o nell’integrazione nel tessuto sociale. L’Istituto Netum, di cui ne è l’appaltatore, supporta all’ufficio altre figure professionali quali: uno psicologo, un educatore, due assistenti sociali, un animatore culturale.
- E ancora una pedagogista per il progetto (328) VOLA (verso obiettivo lavoro).
Tutti, nessuno escluso, neppure il Sindaco, ha mai pensato che il servizio alla cittadinanza prestato dall’ufficio dei Servizi Sociali potesse venire meno e non è mai venuto meno.
Il rientro dalla ferie ha portato, anzi, una valanga di impegni per il settore IV. Molti i progetti in cantiere e questo per il bene della cittadinanza, per l’ente e per il dovere deontologico che ognuno dei dipendenti assicura, ogni giorno, nella “periferia” della nostra città e per tutte “le periferie esistenziali” (Papa Francesco) del nostro territorio. Il rientro dalle ferie ha invece irrobustito e potenziato, per tali cause, l’ufficio.
Penso, dunque, che si è voluto solamente infangare per l’ennesima volta il Sindaco, ma, mi spiace dirlo, il bersaglio non è stato azzeccato. Sì, perché ad essere stato colpito è stato l’Ufficio, nella persona di me stesso, del dirigente e del personale tutto. Penso che non sia onesto intellettualmente minare il lavoro di donne e uomini che ogni giorno accolgono con il sorriso e la loro disponibilità, e perché no, con il rischio di essere aggrediti e denigrati, e vivono come vocazione e missione il loro essere qui, in via P. Nenni 14.
La invitiamo, quindi, dott. Lao insieme e al suo circolo ad avvicinare e accorgersi di persona quanto si opera ai Servizi Sociali, ad onor del vero!
Pachino 08. 10. 2013
L’assessore alle Politiche Sociali
Antonio Cirinnà