“Molti Comuni della nostra provincia, fra cui Avola e Rosolini, si sono rivolti al Tar di Catania che nei giorni scorsi ha dato loro ragione ritenendo legittimo il ritiro della concessione del servizio idrico a Sai8 e pertanto ha disposto la restituzione di tutti gli impianti idrici e le attrezzature ai Comuni, come sancito tra l'altro da un referendum popolare nel 2011. Il Comune di Pachino, a differenza di tanti altri Comuni, non ha fatto ricorso al Tar e quindi a Pachino la situazione resta immutata.
Vorrei capire, data l'importanza dell'argomento, quale sia la reale intenzione del Comune di Pachino: se il “non ricorrere” al Tar da parte dell'Amministrazione Comunale di Pachino, sia stata una scelta, o una dimenticanza oppure se è legato al fatto che in questi giorni è in discussione all'Ars il ddl che dovrebbe regolamentare la modalità di gestione del servizio idrico da parte dei Comuni, e quindi l'Amministrazione sia in attesa che la Regione legiferi definitivamente in materia.”
Pachino, 07/10/2013
Sebastiano Mandalà
(Coordinatore Liberi per Pachino)