PACHINO - L'ennesima fandonia di Pippo Gennuso: su legalità e trasparenza non prendo certamente lezioni da lui!
Quella di oggi è l'ennesima, superflua e prevedibile polemica sollevata dal deputato Pippo Gennuso, che fa come quello che scopre l'acqua calda: prima invia un esposto all'Anac, l'Autorità Nazionale Anticorruzione, e quando doverosamente l'Anac scrive al Comune per chiedere informazioni, il buontempone del deputato Gennuso che fa?
Fa un bel comunicato stampa dove annuncia che l'Anac ha ovviamente scritto al Comune per chiedere informazioni. Che sia chiaro: non esiste alcuna indagine nè provvedimento di infrazione adottato dall'Anac nei confronti del Comune di Pachino e nel giro di pochissimi giorni risponderemo all'Autorità Anticorruzione fornendo tutte le delucidazioni richieste.
Giusto per ricordarlo al deputato Gennuso: ribadisco che questa amministrazione ha preso in carico l'impianto idrico, fognario e di depurazione ad una settimana dall’insediamento, a causa del fallimento della Sai 8. Così il costo del servizio, non essendo stato gestito dal comune, non era previsto in bilancio e per garantire la continuità indispensabile del servizio è stata adottata un'ordinanza contingibile ed urgente e individuata una ditta, risultata l’unica in grado di rispettare i requisiti stabiliti dalla legge. Ovvero: doveva essere in regola con i contribuiti previdenziali ed assicurativi e doveva garantire l'assorbimento anche parziale delle maestranze che operavano con Sai 8 (come fortemente richiesto dalle Organizzazioni Sindacali): tutti requisiti di cui la ditta che individuai possedeva e che, oltretutto, era l’unica nel territorio che collaborava già da anni con Sai 8.
Non solo, c’è stato pure un risparmio nei costi di gestione, rispetto alla proposta fatta dalla stessa Sai 8 per il periodo dell’estate 2014 (fine giugno/fine agosto) di circa 200 mila € in tre mesi. Si tratta di soldi, mi preme sottolinearlo, che abbiamo fatto risparmiare al Comune e quindi alle tasche dei cittadini pachinesi.
Dunque, nessun mistero e tutto trasparente, legale ed anche funzionale a dispetto di chi sperava nel disastro. Ricordo inoltre che in poco meno di un anno (da giugno 2014 a giugno 2015) sono state regolarmente espletate due gare d'appalto: una per la gestione del servizio idrico e fognario e l'altro per il servizio di depurazione. Ciò ha garantito, mi preme sottolinearlo, un servizio pubblico essenziale alla cittadinanza e di superare la situazione di emergenza seguita al fallimento della SAI 8.
Qualcuno infine dica al deputato Gennuso che la sede del suo mandato non è Roma, ma Palermo dove ha lasciato vuoto da tempo il suo scranno all'Assemblea Regionale Siciliana!
VADA DUNQUE IN QUALCHE ALTRO PAESE perché per Pachino ci preoccupiamo noi che questa città la amiamo realmente: su trasparenza e legalità non prendiamo certamente lezioni dal deputato Gennuso!
Il Sindaco di Pachino
Dott. Roberto Bruno