PACHINO -
Quello che ha vissuto la città di Pachino è un natale all'insegna del tragico, del drammatico, un natale non degno di tal nome.
Natale spesso è sinonimo di sobrietà, di serenità termini che non trovano luogo nell'ambito pachinese.
Stipendi per l'ennesima volta non pagati, cosa che ha reso a centinaia di famiglie festività tragiche e malinconiche, possiamo essere così insensibili? Possiamo dimenticarci dell'esistenza della serenità dell'individuo e con prepotenza e arroganza lasciar vivere un padre di famiglia nella condizione di non poter garantire alla propria famiglia di poter "uscire" il mese in tranquillità?
Non solo il danno ma la beffa, così come un passante sperduto sotto un diluvio tenta di trovar un passaggio che lo metta al sicuro e lo porti nella giusta direzione l'amministrazione travestita da pirata della strada gli sfreccia davanti infangondolo spendendo
60.000 euro circa per le festività natalizie.
Sinistra ecologia e libertà e io, nelle vesti del suo segretario di circolo, non possiamo restare zitti e attoniti di fronte a tale scempio, ma ci indigniamo di fronte a tali spese,
non si possono spendere 120 milioni del vecchio conio in un momento di così forte crisi economica alla faccia di chi non ha lo stipendio, alla faccia degli agricoltori in difficoltà e di tutta la gente che lavora dalla mattina alla sera per un tozzo di pane o di chi un lavoro in questo periodo proprio non lo trova.
Non vogliamo scagliarci contro il sindaco rischiando di farlo diventare un parafulmine, vogliamo soltanto porci delle domande...:Chi sono i consiglieri dietro tutto questo? chi è l'assessore? chi ha gestito tutto ciò? E non voglio neanche addentrarmi nella qualità di ciò che è stato fatto (con il cantante napoletano la sera del 25 ).
In questi giorni risorge pure la questione pale eoliche con un simile modus operandi della problematica discarica.
Parleremo con le scuole, sindacati e associazioni...
scenderemo in piazza indignati perchè vogliamo dire basta a questo scempio e questo natale ha fatto traboccare il vaso già colmo.
Roberto Arangio
Segretario di Sel Pachino