La notizia che tiene banco in questi giorni a Pachino è il disastroso stato delle casse comunali.
Vorrei qui introdurre un piccolo suggerimento per risparmiare qualche euro dalle casse comunali. Sinceramente non so cosa giri dentro i PC degli uffici del Comune, ma sono quasi certo che si basano su sistema MS Windows e di conseguenza ci sarà installato anche il pacchetto Microsoft Office per poter “scrivere e far di conto” (Word ed Excel minimo).
Andando a cercare un po di dati su cui potermi basare ho trovato una interrogazione parlamentare
( http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_15/ShowXml2Html.Asp?IdAtto=9618&Stile=5&HighLight=1&SearchType=1&Originale=01 ) con primo firmatario l'on. Pellegrino Tommaso, dove vengono prese in considerazione le spese sostenute da parte delle amministrazioni pubbliche per poter acquistare le licenze dei vari software commerciali, Microsoft Office per dirne uno base.
Dato che nelle amministrazioni pubbliche non possono essere installate applicazioni pirata bisogna acquistare regolare licenza e quindi ecco una voce di spesa che pesa sul bilancio della casa comunale.
Ecco qualche cifra (secondo la relazione) dei prezzi:
- per software di base (sistema operativo Windows XP) la spesa va dai 50€ ai 70€ per una licenza;
- per i software applicativi (suite da ufficio, antivirus, eccetera) tra i 70€ e i150€;
Bene, facciamo un po di conti, faccio un calcolo solo a scopo illustrativo, mettiamo in conto che in tutti gli uffici del comune siano presenti 100 PC:
- per il sistema operativo: dai 5000€ a 7000€;
- per gli applicativi: dai 7000€ a 15000€.
Mettiamo che non sia possibile rinunciare al sistema Windows per tutta una serie di motivi, sicuramente è possibile tagliare sugli applicativi, primo tra tutti MS Office che per le amministrazioni pubbliche viene venduto con una licenza particolare, Government Open License (GOL) , (dal sito della Microsoft: Government Open License (GOL) è la soluzione che permette agli enti pubblici di acquistare prodotti Microsoft a un livello di sconto molto vantaggioso e con un processo d’acquisto semplice e flessibile.
Il programma ha una validità di due anni e prevede un ordine iniziale di almeno 5 licenze) questo significa due anni è un costo da affrontare.
Ecco, esiste una alternativa e non costa meno ma è GRATIS e si chiama Open Office.
Il mondo dell'open source è pieno si software applicativi che sostituiscono i software commerciali ed offrono valide alternative
Certo sembra una cifra irrisoria ma in tempo di ristrettezze ogni goccia può dissetare le aride casse comunali.
Sempre su questo argomento Report, trasmissione di Rai3, ha dedicato un servizio e vi invito a vederlo in quanto le cifre lasciano a bocca aperta!
http://it.youtube.com/watch?v=ITzX7zRgOkA
Un saluto a tutti i pachinesi globali e vi invito a commentare.
mikele