Hanno visitato stamattina la sede del Consorzio e alcune delle aziende e dei centri di confezionamento affiliati
gli studenti e gli insegnanti della Cia, la Culinary Institute of America, che tornano per la seconda volta in provincia di Siracusa e nello specifico a Pachino per conoscere meglio tutti i segreti del Pomodoro Igp. La visita, inserita all’interno del viaggio di istruzione di tre settimane che gli studenti ogni anno compiono in Italia per scoprirne i segreti della buona tavola, ha previsto un
saluto di benvenuto da parte dei dirigenti e dello staff del Consorzio, che hanno accolto ragazzi e insegnanti con un b>coffee break a base di prodotti tipici.
La mattinata è poi proseguita facendo tappa in alcune delle
aziende che producono e confezionano Pomodoro di Pachino Igp, dove i tecnici del settore e i dirigenti del Consorzio hanno spiegato le caratteristiche organolettiche del prodotto, l’iter di produzione e la sua commercializzazione.
“Siamo molto felici di ripetere per il secondo anno consecutivo la visita al Consorzio- ha detto
Antonella Piemontese, docente italoamericana dell’istituto- perché
il Pomodoro Igp è uno degli alimenti fondamentali all’interno della nostra programmazione enogastronomica. Tutto ciò che riguarda
l’Italia in generale è sinonimo di eccellenza e qualità in America.Il pomodoro in genere è un prodotto molto usato sia nelle salse che negli antipasti, oltre che nei favolosi primi che deliziano i nostri studenti e i clienti dei ristoranti che la scuola gestisce. Ne abbiamo uno all’interno del campus, dedicato a ‘Caterina de’ Medici’, dove la cucina italiana è protagonista in tutte le sue mille sfumature con grande successo”.
Il gruppo farà altre tappe in Sicilia alla scoperta dei formaggi del ragusano, del cioccolato di Modica e di altri prodotti d’eccellenza tra cui il sale e il vino.
La scuola, fondata in America nel 1945 nei pressi di New York, adHyde Park, rappresenta un percorso accademico che in Italia corrisponde alla laurea.Tra le altre mete in Italia la Campania e la Puglia.
I dirigenti del consorzio hanno espresso grande soddisfazione per questa attenzione che riconferma la
notorietà del pomodoro Igp di Pachino in tutto il mondo:” Siamo molto contenti di questa visita. Per
rafforzare il rapporto con questo prestigioso istituto di cucina americano abbiamo voluto donare loro simbolicamente una pergamena- racconta il
Presidente Sebastiano Fortunato- dove li investiamo del titolo di “
ambasciatori del gusto”.
“Negli ultimi mesi- aggiunge il
Direttore del Consorzio Igp Salvatore Chiaramida- le visite di questo tipo si sono moltiplicate. Abbiamo ospitato dei
gruppi di giapponesi e di brasiliani, affascinati dal nostro pomodoro. Questo non solo ci conferma il valore dell’azione di promozione che da anni portiamo avanti, ma soprattutto rafforza la convinzione che in questo territorio enogastronomia e turismo possano agire in sinergia per favorire la svolta della nostra economia”.