PACHINO - Lunedì 24 ottobre 2011 nel salone della Chiesa Madre di Pachino sito in via Unità n° 8, ha avuto luogo l’Inaugurazione del XVI anno accademico dell’UNITRE. Nella sala riempita fino all’inverosimile sono intervenuti i soci, i docenti, gli amici e i simpatizzanti.
Il presidente prof. Giuseppe Vilardo, dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, ha fatto un rapido excursus sulle finalità dell’associazione, che ormai si è diffusa con circa 400 sedi in Italia e molte altre in Svizzera, Francia, Argentina e Stati Uniti.
La promozione sociale dei soci, lo studio delle problematiche socio-ambientali della zona, la salvaguardia dei valori fondamentali della nostra civiltà assieme a momenti ricreativi rappresentano i principali obiettivi del sodalizio, cercando di creare un cammino ricco di cultura, di solidarietà, di amicizia e di reciproca comprensione. Insomma far parte dell’UNITRE significa manifestare la gioia di vivere e di fare a qualsiasi età con la voglia di collaborare con molte altre persone di buona volontà e il desiderio di diventare operatori di pace e di giustizia in questo mondo globalizzato e inquieto.
Ovviamente il tutto si basa sul volontariato sia dei soci che dei docenti che con corsi e laboratori settimanalmente affrontano le varie tematiche. I corsi e i laboratori sono riservati ai soci che versano annualmente una quota associativa; mentre altre attività, conferenze, mostre, teatro, rassegne di poesia, festival dei cori ecc… sono aperti alla cittadinanza.
I corsi che avranno inizio l’11\11\2011 sono: lingua e letteratura italiana, medicina, storia dell’arte, scienze dell’alimentazione e storia della Sicilia.
I laboratori: pittura, decoupage, teatro, canto in coro, informatica, ginnastica e lezioni di ballo.
Il presidente ha infine preannunziato che a dicembre avrà luogo la Seconda Rassegna di Poesie dedicata al preside Pietro Moncada fondatore di questa associazione.
A questo punto il presidente ha passato la parola al relatore della serata il Dr. Roberto Bruno docente all’università di Catania e nostro concittadino il quale ha tenuto una relazione su “Le origini della crisi”. Ha parlato con competenza e in modo ampio dei fatti storici avvenuti in Italia dagli anni 1960 per circa un ventennio in cui i lavoratori hanno ottenuto grandi conquiste, anche se la gestione economica e politica non si è curata delle conseguenze che hanno portato alla nascita del famoso debito pubblico che condiziona la situazione socio economica attuale. La lievitazione dei salari a seguito della scala mobile, ha fatto salire i prezzi e quindi l’inflazione con una spirale difficilmente controllabile. Oggi il potere di acquisto dei salari è ridotto in modo impressionante. La classe agiata si è ridotta, mentre si è allargata un’ampia percentuale di bisognosi il cui reddito di lavoro non è sufficiente per inseguire l’aumento dei prezzi, mentre molti giovani rimangono disoccupati o sottoccupati per il blocco delle assunzioni nel pubblico e nel privato.
Il volontariato a questo punto cerca di supplire alle carenze di servizi che lo Stato non può assicurare, e ovviamente in ogni settore sorgono associazioni di giovani e meno giovani che svolgono un lavoro encomiabile senza nulla chiedere.
Dopo la relazione ampiamente apprezzata è seguito un momento musicale con il violino del maestro Corrado Serrentino e la voce della signora Donatella Taccone che si è esibita in alcuni motivi di musica leggera che hanno toccato le corde del sentimento di tutti i presenti.
La serata si è conclusa con un cocktail offerto dall’UNITRE a cui hanno ampiamente e spontaneamente collaborato molti soci, che per finire in musica, hanno dato luogo ad esibizioni di ballo.
Il Presidente
prof. Giuseppe Vilardo