MARZAMEMI - Verrà messo in scena sabato 27 luglio all'interno della XIII edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera, che si tiene a Marzamemi, lo spettacolo teatrale "Il conto delle lune", tratto dall'omonimo romanzo di Marina Doria con Egle Doria ed Emanuele Puglia. Regia Camillo Mascolino, scene di Federica Buscemi.
Il conto delle lune
Tratta dall’omonimo romanzo di Marina Doria, la pièce teatrale è uno spaccato della Sicilia patriarcale, agricola e mineraria di fine ‘8oo e narra la vicenda di Mimì, una “carusa” di Cianciana che, per sfuggire all’infame lavoro in zolfara e ai pregiudizi legati alla sua condizione sociale e di donna scappa,travestita da uomo ed intraprende il cammino alla volta di Catania, per poi imbarcarsi avendo come meta ultima l'America. Il viaggio diventa, così, una metafora della trasformazione della condizione femminile che, attraverso la descrizione d’un fantastico cosmo, passa dal buio della miniera alla luce d’un nuovo sole.
NOTE SULLO SPETTACOLO
Rivivono attraverso l'utilizzo di pochi, semplici "elementi di scena", per l'interpretazione di Egle Doria, la proprietaria delle zolfare forte e piena di rimorsi, la locandiera rassegnata e briosa e, ovviamente, la stessa Mimì dapprima succube del suo destino poi,via via, sempre più consapevole e intraprendente.
Dal canto suo, Emanuele Puglia fa da contraltare maschile alle vicende di Mimì proponendo il vinto custode della zolfara, il dolente padre di Mimì, un rude brigante, un bonario carrettiere e il furbo e simpatico cantastorie che accompagnerà la "carusa" nell'ultimo tratto del suo cammino.
La messa in scena di Camillo Mascolino, fa leva sul linguaggio magico della poesia con grande originalità.
L’allestimento scenografico di Federica Buscemi traccia le tappe del viaggio di Mimì, in un gioco di luci ed ombre che evidenzia luoghi ed emozioni diverse attraverso elementi scenici essenziali.
Cordiali saluti
Giuliana Buzzone Responsabile comunicazione XXI in Scena